In onda questa sera su Rai 2, il film Amore e morte a Venezia. Al centro del film una donna, che si precipita in Italia con figlio a seguito, dopo aver scoperto della morte del marito che faceva il restauratore. La donna è convinta però che non si tratti di un semplice incidente. Qualcosa si nasconde dietro la morte dell’uomo.
Amore e morte a Venezia: la trama del film
Amore e morte a Venezia è il giallo che va in onda questa sera, sabato 17 giugno, su Rai 2. Una pellicola ambientata nel capoluogo veneto e di produzione austriaco-tedesca, che porta i telespettatori in un thriller d’arte.
Protagonista del film, Anna Albrecht (interpretata da Alwara Höfels) che si precipita da Vienna a Venezia con il figlio Paul (interpretato da Filip Wyzinski). Il viaggio è necessario, visto che il marito della donna, un restauratore di nome Lukas (interpretato da Roman Binder), viene trovato morto. Anna viene informata che, secondo le indagini del Commissario Mattia Santo, la morte di Lukas non è altro che un tragico incidente. Tuttavia, i conti non tornano del tutto e questo fa insospettire la moglie, che decide così di avviare una personale indagine per svelare la realtà dei fatti.
Durante il film, scopriamo che, prima della sua morte, Lukas stava lavorando al restauro del Ritratto di dama di Sandro Botticelli. L’opera che si trova al Museo, tuttavia, è un falso molto verosimile realizzato dallo stesso Lukas. L’originale risulta scomparso. Il thriller si diventa sempre più oscuro quando Anna scopre che il marito aveva ricevuto 28mila euro sul suo conto e che il noto miliardario Frank Lee era molto interessato al dipinto di Botticelli. Oltre a lui, interessata all’opera anche Federica, una giovane studentessa che la moglie del restauratore pensa possa essere l’amante del defunto marito. Tutti questi particolari emergono delle registrazioni di sorveglianza del Museo stesso.
Amore e morte a Venezia: come finisce il giallo
Amore e morte a Venezia è un giallo intrigante, le cui somme vengono tirate verso il finale. Qui, Anna scopre che il marito Lukas avrebbe dovuto realizzare una copia del dipinto. A dargli il compito, il migliore amico di lui, Rafael. La richiesta proveniva dal desiderio di riscattare la galleria d’arte di Rafael, fortemente in crisi: il miliardario Frank Lee, infatti, aveva promesso a Rafael di dargli una mano con la galleria, a patto di avere l’originale del quadro di Botticelli.
A trovare il dipinto scomparso è la stessa Anna in una scatola nel deposito del Museo. Tuttavia, la situazione si complica, perché Federica ha rapito il figlio di Anna, Paul, e lo ha portato a Rafael. Qui scopriamo che Federica e Rafael sono in realtà fidanzati e hanno organizzato il tutto. Ad Anna non resta altra scelta. Deve consegnare ai due criminali il quadro originale di Botticelli per avere il figlio salvo. All’incontro, tuttavia, la donna consegna loro un falso. Federica se ne accorge, ma in quel momento Rafael viene colpito da una scarica di proiettili. La polizia è arrivata e i due vengono arrestati per i loro crimini.