Anima Gemella: come è morta veramente Adele, la moglie di Carlo

Questa sera mercoledì 11 ottobre va in onda una nuova puntata di Anima Gemella. Il protagonista è Daniele Liotti che veste i panni di un medico torinese alle prese con una medium.

Di che cosa parla la fiction

Carlo, un medico torinese, ha perso la moglie, Adele. Dopo aver vissuto un lutto per oltre tre anni, il dottore decide di voltare pagina e chiede a Margherita di sposarlo. Poi d’un tratto arriva Nina, una donna che, imitando le voci, insieme all’amica Annabella, truffava le persone, spacciandosi per una medium. Tuttavia, ad un punto, Nina si connette con lo spirito di Adele e tutto cambia.

Che cosa deve dire Adele a Carlo?

La connessione tra Adele e Nina è molto profonda. La ragazza, dopo uno scontro con Carlo, entra nuovamente in connessione con lo spirito della moglie defunta del medico. E nella tranche scrive numerosi messaggi a Carlo, su cui è scritto: “Non è il virus. Non è il virus. Non è il virus”

Nina dopo il momento di tranche viene portata in ospedale, dove viene ricoverata e tenuta sotto controllo. Carlo è molto preoccupato per lo stato di salute della ragazza. 

Come è morta veramente la moglie di Carlo?

A questo punto sorge spontanea la domanda: “come è morta la moglie di Carlo?” I messaggi di Nina fanno crollare tutte le certezze che Carlo si è creato dopo la morte della moglie, inclusi i sensi di colpa che prova per non aver fatto abbastanza come medico.

E se non è stato un virus, qual è la causa della morte della moglie del medico? Si è trattata di una malattia? Oppure non è stata una malattia e c’è qualcuno che voleva vederla morta. La situazione inizia a complicarsi e a voler capire di più è proprio Nina, che con l’aiuto di Annabella, la sua amica, si mette alla ricerca delle informazioni che le servono per capire quale sia la verità.

Ma a capirlo è lo stesso Carlo, che grazie all’incrocio di alcuni dati e alla casualità di una tazzina di caffé rovesciato, riesce a capire che la moglie non è morta per un virus ma a causa di alcuni valori errati nella sua cartella medica, che hanno portato i medici a sottovalutare il problema.