La prima puntata di Black Out: vite sospese è andata in onda lunedì 23 gennaio in prima serata su Rai 1. La fiction narra le vicende degli abitanti e dei turisti nella Valle del Vanoi, in Trentino e del lussuoso albergo del paese. La valle viene totalmente isolata a causa di una valanga e il terribile disastro porta alla luce terribili segreti, identità nascoste e un assassino che medita un delitto. Una grande avventura noir ad alta quota, che ha visto il cast impegnato per settimane tra le montagne del Trentino, sotto la regia di Riccardo Donna.

Black Out – Vite Sospese, un noir ad alta quota

La serie TV si svolge all’interno di un polo sciistico nella Valle del Vanoi, a ridosso della Vigilia di Natale. Un gruppo di turisti si trova all’interno di un lussuoso Hotel, tra di loro c’è Giovanni Lo Bianco, Alessandro Preziosi, in compagnia dei suoi due figli che, dopo la scomparsa della madre, cercano di riprendersi la vita.

I destini dei figli di Giovanni si incrociano con quelli di Marco Raimondi in vacanza con la nuova fidanzata Irene, che giunge in Trentino con un unico scopo: riprendersi la figlia Anita che sta con la madre sotto corpertura di protezione testimoni. Claudia è la mamma di Anita, un medico che ha denunciato un omicidio di camorra di cui è stata testimone oculare.

Ti potrebbe interessareBlack Out – Vite Sospese, scegliere chi salvare tra il passato o una figlia?black out vite sospese

La testimonianza di Claudia potrebbe inchiodare definitivamente il boss che è anche il fratello di Giovanni. L’uomo infatti non è chi dice di essere, è legato per via di sangue al clan e ha fatto anche una promessa. Ma la slavina ha bloccato tutti senza vie d’uscita e tutto cambierà.

Un evento così intenso, come la slavina che tutto porta via, cambia la prospettiva di vita totalmente e i sentimenti e le priorità invertono direzione: Giovanni va come in tilt.

L’uomo si trova davanti a un bivio: onorare chi era prima, un mafioso che deve uccidere Claudia o l’altro uomo nato da poco dentro quell’hotel di lusso che vede la figlia in coma, tenuta in vita grazie all’intervento della dottoressa Claudia.

Giovanni, Preziosi, salva tutti?

Giovanni Lo Bianco, o meglio il suo interprete Alessandro Preziosi, nella fiction risulta credibile, col giusto tono emotivo, afflitto e con le giuste intenzioni.  Anche Marco Rossetti, l’ex marito di Claudia, ha la giusta intensità nel ruolo che interpreta.

Tuttavia i primi due episodi della fiction hanno denotato una recitazione un po fredda e una drammaticità alterata che pecca di poca genuinità. Alcuni segreti e misteri vengono svelati sin da subito mentre altri invece sono lì, in attesa di rivelarsi. Non tutte le speranze noir, dunque, sono perdute.

Pertanto sarà la credibilità artistica di Alessandro Preziosi a condurre sulla giusta via anche chi per il momento non trasmette al pubblico il giusto coinvolgimento emotivo? Il mistero deve ancora arrivare? Con i prossimi episodi lo sapremo, con una serie che ancora deve rivelare tutto il suo oscuro splendore noir.

Leggi tutte le notizie su Film e Serie tv