Questa sera, mercoledì 1 marzo, su Rai 1 alle 21.25, andrà in onda il film biopic, Bohemian Rhapsody, vita, arte, successo del leader dei Queen Freddy Mercury.

La band dei Queen è stata, ed è tutt’oggi, tra le più popolari e seguite di sempre. Nel film di questa sera potremo apprezzare sia la fenomenale musica del gruppo, sia la storia dei loro primi quindici anni di carriera.

Nella biopic ripercorreremo i primi anni di carriera della band, il loro primo incontro e la successiva formazione del gruppo stesso, avvenuta nel 1970, ma non solo. Con Bohemian Rhapsody sarà come partecipare dal vivo all’esibizione quasi integrale, del grandioso evento organizzato da Bob Geldof: il Live Aid e lì, sul palco di Wembley, ascolteremo musica e voce da brividi, in una performance davvero impressionante. 

Bohemian Rhapsody si apre infatti col palco di Wembley e termina sempre su quel palco, con una narrazione tra realtà e un poco di finzione. Infatti, in alcune scene del film sembra che il gruppo di Freddy Mercury, i Queen, stesse per sciogliersi ma in realtà non fu così.

Bohemian Rhapsody, il film sui primi quindici anni di carriera dei Queen

Nel Biopic Bohemian Rhapsody, oltre al percorso artistico dei Queen, vedremo un ritratto molto dettagliato del loro leader, Freddie Mercury, talento indiscusso del panaroma musicale e uomo dalla vita privata molto movimentata e ricca di aneddoti.

Tra i temi centrali della pellicola, l’attenta riflessione sulla bisessualità e omosessualità dell’icona Freddie e il rapporto tra la band e i produttori discografici, in un alternarsi di confronti tra creatività musicale e artistica e strategie commerciali.

Bohemian Rhapsody è anche il titolo di un grandissimo successo dei Queen, una canzone tra le più ascoltate e amate di sempre. Il brano fu prodotto e distribuito grazie alla determinazione e ostinazione di Freddie Mercury, dopo un tira e molla coi manager della distribuzione discografica che non volevano produrlo per via della sua lunghezza.

Da un punto di vista commerciale il brano era inadatto, sostenevano i discografici, a causa della sua eccessiva lunghezza: inadatto per l’ascolto radio e intollerabile per l’ascoltatore medio. La storia però ha dato torto a quei discografici, perché il brano ancora oggi,  è tra i più ascoltati di sempre.

Bohemian Rhapsody, l’Oscar per la migliore recitazione

Ad interpretare Freddie Mercury, icona mondiale di tutti i tempi, l’attore americano Malek. La strepitosa interpretazione del ruolo gli è valsa il premio Oscar per la migliore recitazione maschile.

Ma non è finita qui con gli Oscar, perché il film sui Queen e il loro leader  ne ha vinti ben quattro di Oscar. Malek nel ruolo di Freddie in Bohemian Rhapsody ha recitato splendidamente, imitando con grande qualità movenze, stile e corporeità del famoso cantante.

Il film si chiude con venti minuti del Live Aid e una sequenza impressionante di brani indimenticabili per la storia della musica: Bohemian Rhapsody, Radio Gaga, Hammer To Fall, We Will Rock You, We Are The Champions. Brani che testimoniano che i Queen sono stati tra le poche band capaci di tirare fuori scalette musicali di tale entità e portata. Alla fine, spegneremo la TV sentendoci però come appena usciti da un loro concerto dal vivo!

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