Burraco Fatale è una commedia leggera e divertente, girata alla fine del periodo pandemico. La voglia di rivalersi dopo un periodo estremamente bloccati in casa, ha dato vita ad un lungometraggio con uno stile tipicamente italiano, progettata per far sorridere gli spettatori senza impegnarli troppo.
I luoghi delle riprese
Quali sono i luoghi del film irriverente che vede sul set, anche, la bravissima primadonna dello spettacolo italiano, Loretta Goggi? Tutto made in Italy o quasi. Il film ha ottenuto anche alcune candidature e il cast femminile variegato sembra aggiungere dinamiche interessanti e curiose. Claudia Gerini, ex ragazza di Non è la Rai, prodotto dalla mente memorabile di Gianni Boncompagni, in particolare ,si distingue nel regalare grandi emozioni sul lato del divertimento. Nel complesso, sembra essere una pellicola consigliata un po’ a tutti o almeno per coloro che desiderano trascorrere 90 minuti spensierati e divertenti comodamente sul sofà.
Trama del film
Quattro donne che sfogano la propria frustrazione su un tavolo da gioco. Le partite i Burraco sono il loro passatempo tanto da diventare bravissime e partecipare a vari tornei. Unici momenti in cui riescono a sentirsi davvero desiderate lontano alla vita e dalla routine familiare. Le protagoniste sono: Claudia Gerini, Angela Finocchiaro, Caterina Guzzanti e Paola Minaccioni.
Location italiana sulla costa
In primis doveva essere proprio Pesaro, la città marchigiana al confine con l’Emilia Romagna, la candiata ieale per la troupe cinematografica. Per ignoti motivi si è scelto di creare il tutto invece nella cittadina laziale che vanta una costa molto suggestiva. Stiamo parlando di Anzio, una delle principali location di Burraco Fatale. Nel luogo di villeggiatura del centro Italia, la realizzazione del film ha avuto un impatto positivo sull’economia locale, coinvolgendo la comunità e offrendo un contributo positivo al contesto cittadino.
Nord Africa per le esterne
Pesaro quindi ha perso il confronto per un fattore futile, la provincia di Giacomo Rossini, ha perso ma rimane comunque uno ei più bei scorci che si affacciano sul mar Adriatico. La produzione ha poi optato per Anzio e per la vicino Fiumicino. Nel film si possono notare le spiagge e la costa dove la stessa Gerini suona il contrabasso e nel dietro le acque marine dove ritornano le barche dei pescatori. Per quanto concerne l’estero, il eserto e le splendide stradine, appartengono alla magica città di Marrakech. Il Marocco ha conquistato con la bellezze delle dune e ei colori ambrati.