Questa sera, sabato 5 agosto 2023, su canale Nove, vedremo la storia vera di due ragazzi che all’apparenza sembrano normali. Karla Homolka e Paul Bernardo purtroppo si sono rivelati tutto all’opposto.

La coppia giovane e solare, entrambi belli e sorridenti, sembravano davvero due bravi ragazzi pronti anche a vivere una vita tranquilla insieme. I due ragazzi si sposarono il 29 giugno del 1991, e tutti furono contenti nel vederli uscire dalla chiesa sorridenti e molto puri, col loro amore confermato per sempre. Purtroppo, però, i due giovani anni dopo risultano essere Barbie e Ken serial killer.

Due ventenni puliti, studiosi e affiatati che si sono rivelati due mostri con tante violenze, omicidi e stupri alle spalle. Nel 2021 la loro terribile vita uscì in una mini serie Cacciatori di vergini – Ken e Barbie serial killer, e che, stasera, vedremo in onda su Canale Nove.

Cacciatori di vergini, Ken e Barbie serial killer: gli sposini assassini, una storia vera

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Paul nasce nel 1964 in una famiglia dove ci sono molti abusi e violenze. Il padre Kenneth Bernardo era un violento, picchiava la moglie e la tradiva spesso e poi arriva anche a stuprare sua figlia, la sorella di Paul. La mamma Marilyn decide di lasciare il marito coi figli e dice al piccolo Paul che, in realtà, Kenneth non è suo padre. Nel ragazzo la reazione è terribile, inizia a disprezzare la madre e le donne, scarica le sue frustrazioni nella sessualità, iniziando con molestie per poi arrivare a stuprare le sue coetanee e le ragazzine più giovani.

Paul è un predatore sessuale, anche se sembra uno studente brillante, un bravo ragazzo. Nel 1987, intensifica gli stupri e conosce Karla Homolka. Karla è una ragazza brava a scuola che arriva da una famiglia normale. La giovane ha anche due sorelle, Lori e Tammy. Ha solo un problema relazionale Karla, con i fidanzati quindi ha manie suicide e si fa maltrattare quando è depressa e ha più volte manifestato tendenze suicide. 

L’amore tra Paul e Karla tra omicidi e violenza

Paul e Karla, sono ben visti da tutti, la famiglia di Karla adora il ragazzo e la piccola Tammy lo considera come un fratello. Ma la realtà è ben diversa, lui continuerà a stuprare ragazze e inoltre, dice a Karla delle sue abitudini. Lei lo ama e non vuole perderlo quindi non dice nulla e acconsente.

Karla è stata anche vittima di Paul, con giochi erotici violenti, sodomie e lui che nel 1988 la obbliga a fare sesso orale. Nel 1989 la stupra con più cattiveria, perde la verginità e lui l’interesse. Intanto Paul continua a collezionare altre vittime.

Non essendo più vergine Karla non può più dargli le stesse emozioni di prima. Il matrimonio fissato rischia di saltare, lui le dice che se non gli regalerà una vergine non ci sarà alcun matrimonio. Paul vuole la sorellina Tammy, e Karla accetta. Nel 1990 Tammy viene invitata a casa dai due, drogata e seviziata mentre la sorella filma e fa foto e alla fine vomita e soffoca nel sonno. Paul e Karla chiamano l’ambulanza, ma la morte di Tammy viene passata come incidente.

L’orrore prosegue e Paul accusa Karla di aver fatto morire il suo gioco erotico e chiede un’altra ragazzina.  Sarà il suo regalo di nozze, dice Paul, e così i due intercettano Jane che subisce violenze terribili ma senza morire.

Paul e Karla uccidono però alcuni mesi dopo, prima del loro matrimonio. Leslie Mahaffy è la loro nuova vittima, con Karla che partecipa alle violenze e allo stupro. Karla e Paul poi decidono di uccidere Leslie perché è rimasta cosciente durante le violenze, quindi la strangolano. 

Dopo essersi sposati, rapiscono Kristen French, che poi viene uccisa come Leslie. Intanto gli inquirenti da anni cercano lo stupratore di Scarborough. Sarà solo nel 1993 che Paul viene arrestato e poi i due confessarono i crimini terribili.

Barbie e Ken serial killer oggi

Paul e Karla confessano tutto e nessuno riesce ad avere parole per quegli orrori. La polizia ritrova foto, diario e tutti i filmati delle violenze sessuali. Nessuno avrebbe mai pensato a loro, troppo puliti e in apparenza buoni, Barbie e Ken erano perfetti, come si faceva a pensare che quegli orrori li commettevano proprio loro?

Karla Homolka oggi è libera, le sue responsabilità sono state ritenute minori.  La donna si è risposata ed è diventata madre anche se non ha mai manifestato alcun pentimento. Paul Bernardo, invece, è ancora in carcere.

 

 

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