La commedia Cambio tutto! in onda stasera in prima serata su Canale 5 era disponibile nel 2020 su Prime Video visto che è uscita in epoca Covid proprio nel momento in cui è scoppiata la pandemia quindi non c’è stato il piacere di vederla distribuita nelle sale dei cinema italiani.
Il film è diretto da Guido Chiesa e la protagonista è Valentina Lodovini, nota al grande pubblico soprattutto per il ruolo di Maria in Benvenuti al sud e Benvenuti al nord con Alessandro Siani ma non solo. Tra le sue prime esperienze ci sono anche ruoli in fiction di successo come Distretto di Polizia e 48 ore.
L’intervista a Valentina Lodovini
L’attrice ha rilasciato alcune dichiarazioni a proposito di questa commedia in cui il suo personaggio, la protagonista Giulia, è una donna frustrata perché vittima di situazioni lavorative, sentimentali e familiari opprimenti e poco soddisfacenti. Professionalmente non viene apprezzata per il suo ruolo di responsabile marketing e infatti viene spodestata da una collega influencer più giovane assunta da poco. Ha un fidanzato che vive sulle sue spalle con un figlio studente e spacciatore.
Riguardo al suo personaggio l’attrice umbra ha dichiarato in una recente intervista che si tratta di una donna molto comune di questi tempi costretta a vivere con la paura costante di non essere ascoltata. La sua svolta arriverà solo quando capirà che deve concentrarsi su se stessa.
Infatti grazie all’aiuto del guru olistico interpretato da Neri Marcorè avrà il suo riscatto. Secondo Valentina Lodovini Giulia è terrorizzata dall’idea di ribellarsi evitando così di reagire. Una fobia comune a tutti ma che è ancora più accentuata nelle differenze tra uomo e donna. A questo proposito l’attrice prende come esempio proprio la sua professione: “Se è una donna a dare consigli è capricciosa. Se a farlo invece è un attore è considerato di carattere”.
I punti in comune con il personaggio di Cambio tutto!
Raccontando la sua Giulia l’attrice ha commentato il fatto che le chiedono di essere multitasking. Un’idea che si concentra quasi sempre sulle donne. In realtà, secondo la Lodovini, tutti siamo capaci di essere multitasking. L’idea che solo le donne possano esserlo è più un concetto culturale che dovrebbe evolversi. L’attrice ha dichiarato che è stato facile immedesimarsi nel suo ruolo in quanto, ad esempio, anche a lei sono state rivolte alcune frasi presenti nel copione. Per esempio quando una donna si mostra aggressiva oppure più emotiva le si dice immediatamente che ha il ciclo.