Che Dio Ci Aiuti, la popolarissima fiction Rai che ha riscosso grande successo tra i telespettatori, va oltre la leggerezza televisiva. Attraverso una narrazione leggera e divertente, infatti, la serie va oltre e porta il tema della religione sul piccolo schermo. In questo modo riesce a raggiungere un pubblico più ampio e a intercettare anche quei telespettatori generalmente non interessati a queste tematiche. Che Dio Ci Aiuti cala i telespettatori nelle vite di personaggi che affrontano, attraverso l’aiuto delle suore e della fede, problemi comuni e di tutti i giorni, che chiunque può trovarsi a vivere.
Che Dio Ci Aiuti: la fede attraverso la fiction
La fortunatissima serie Rai, arrivata alla settima stagione e rinnovata per l’ottava, era nata inizialmente come trasposizione di Don Matteo al femminile. Che Dio Ci aiuti, infatti, era stata inizialmente pubblicizzata attraverso un crossover con Don Matteo. In un episodio, ormai del 2011, il sacerdote e investigatore, interpretato da Terence Hill, incontra proprio Suor Angela (Elena Sofia Ricci) e Suor Costanza ( Valeria Fabrizi). In quel divertente incontro, Don Matteo suggerisce alle due sorelle di chiamare il loro nuovo bar in costruzione L’Angolo Divino, per poi dire direttamente ai telespettatori “Che Dio ci aiuti!“. Entrambe le serie appartengono alla stessa casa di produzione e questo ha reso possibile il crossover.
Che Dio Ci Aiuti, fiction Rai amatissima, riesce a raccontare con leggerezza e simpatia un tema assai complesso, la fede. Attraverso la figura delle suore e dei personaggi che ruotano intorno al Convento, si raccontano storie di tutti i giorni in ottica “religiosa”. Le suore protagoniste della serie accompagnano la variegata moltitudine di persone con cui entrano in contatto nei problemi quotidiani della vita. Così, attraverso un racconto di intrattenimento, la fede diventa mezzo per affrontare i problemi di tutti i giorni e trovare risposte concrete. In Che Dio Ci Aiuti troviamo una religione che si mette totalmente al servizio degli altri, ma raccontata attraverso story angles che riescono a intrattenere un pubblico ampio e di tutte le età.
Che Dio Ci Aiuti è un vero e proprio racconto di una fede che accompagna le persone nella quotidianità. Eppure il racconto non risulta tediante o pesante, ma diverte grazie all’ironia presente nella fiction e porta all’attenzione dei telespettatori problemi comuni. Momenti comici si mischiano a vere e proprie problematiche di vita, che vengono risolte grazie all’aiuto delle suore. Attraverso la serie passa un chiaro messaggio di vicinanza ed empatia. Ed anche la presenza di personaggi con diverse età ed esperienze – dagli adulti ai bambini – rende questo prodotto televisivo adatto ad un pubblico di ogni età.