Circeo è la nuova serie televisiva della Rai che questa sera 14 novembre prende il via. La fiction racconta del Massacro di Rosaria e Donatella, due ragazze vittime di violenza da parte di uomini senza pudore.
Circeo: la serie sulla violenza sulle donne
La fiction tratta una tematica importante: la violenza sulle donne. In poche puntate viene portata in tv una delle tematiche più controverse che da sempre attanaglia la nostra società. La serie televisiva è ambientata nel 1975 ed evidenzia tutto il bigottismo dell’epoca. Si parla di giustizia, si parla di denunciare e di credere che le cose possano cambiare. Si parla delle voci del quartiere e di tutte le conseguenze che ne possano derivare.
Nella fiction la violenza delle donne viene sviscerata anche dal punto di vista giuridico. Infatti, si vedono assemblee in cui si parla di come il reato è trattato in sede penale. La violenza sulle donne, nel 1975, è trattata come reato contro il pudore, senza che lo stesso sia un reato contro la persona.
Vedremo poi nella serie che ci sarà anche una rivoluzione da questo punto di vista. La tragedia che ha investito Rosaria e Donatella sarà un monito per il legislatore, il quale interverrà per dare il giusto ruolo e la giusta dimensione all’illecito delittuoso.
La storia del Massacro del Circeo è davvero emblematica
La fiction di Rai evidenzia come la leggerezza di ragazzi benestanti diventa un qualcosa di terribile. Tre uomini, giovani di età, abituati ad avere tutto, vogliono possedere le donne come se fossero degli oggetti. Decidono che devono diventare il loro oggetto sessuale.
Una situazione davvero incredibile. Le donne vengono sequestrate, picchiate e violentate. Poi, il terribile epilogo credendo che fossero tutte e due morte (lo era solo Rosaria) i ragazzi decidono di nasconderle dentro il bagagliaio di un auto. La scena è terribile e merita la massima attenzione: perché evidenzia la crudeltà umana.