Va in onda questa sera 14 novembre 2023 la prima puntata di Circeo, la fiction della Rai che porta in TV una tematica di grande importanza: la violenza sulle donne.
La violenza sulle donne in Circeo
Circeo è una serie televisiva di grande successo perché tratta la violenza sulle donne in modo veritiero. Lo fa mettendo in evidenza la crudeltà di chi compie gesti atroci e terribili, senza rendersi conto che davanti a sé ha una persona in carne e ossa che andrebbe solo rispettata.
La tematica è di grande importanza perché riesce a mettere in scena il dolore della vittima, evidenziando il grande dramma che si possa vivere dopo aver subito il più credule dei gesti.
Cosa si vede nella fiction?
La fiction evidenzia la tematica della violenza anche dal punto di vista giuridico. Infatti, sono presenti due personaggi importanti. Da un lato, un’avvocatessa Teresa Capogrossi, che vuole far valere i diritti di Donatella, la ragazza sopravvissuta alla violenza.
Dall’altro lato, un fotografo: Saverio Vitale. Lui che riesce ad immortalare il momento in cui Donatella viene fatta uscire fuori dalla 127, l’auto in cui i ragazzi romani l’hanno nascoste, credendole entrambe morte.
La difficoltà della giustizia
La serie televisiva evidenzia le difficoltà del processo. Nella puntata in onda questa sera vediamo che Donatella, durante la prima parte delle indagini, non è difesa da un avvocato.
Donatella non ha una famiglia alle spalle che comprende l’importanza della difesa da parte di un avvocato. Tuttavia, un’altra donna, Teresa le chiede se vuole essere difesa da lei. Una donna che difende le donne e che vuole fare in modo che i colpevoli siano assicurati alla giustizia.
Si propone come avvocato. “Mi chiamo Teresa e voglio essere il tuo avvocato!” una frase chiara e sincera che crea una sinergia tra due donne che diventano poi il simbolo della lotta contro gli abusi sessuali e contro la violenza sulla donna. Nell’interrogatorio, Donatella rivela: “ho capito che se mi volevo salvà mi dovevo fingé morta!”