Preparatevi per una risata garantita questa sera, il 28 dicembre 2023, con la proiezione del film “Il primo Natale“, un capolavoro del 2019 firmato dal famoso duo comico, Ficarra e Picone.
Di che cosa parla?
Il film ruota attorno ai protagonisti, Salvo, un abile ladro di reliquie sacre, e Valentino, un sacerdote attratto dal sacro aspetto del presepe. Nonostante le loro vite siano agli antipodi, le circostanze li fanno scontrare. Trovandosi catapultati indietro nel tempo, precisamente duemila anni fa in Palestina, si ritrovano a combattere contro il tiranno Re Erode, che è preoccupato per le voci circolanti su un imminente Re dei Re.
Salvo e Valentino precipitano verso Betlemme, ma finiscono per scoprire una piccola dimora dove si nasconde la Sacra Famiglia. Curiosamente, il presepe non corrisponde affatto all’immagine che Valentino aveva in mente, mancando bue, asinello e una figura barbuta di Giuseppe.
Come finisce?
Richiedendo a Maria il miracolo di essere riportati nel 2019, lei saggiamente risponde: “I veri miracoli li fanno gli uomini”. Dopo aver aiutato la famiglia a fuggire in Egitto, si apre un passaggio per tornare alle loro vite nell’epoca moderna.
Tuttavia, prima di attraversarla, sono incriminati di tradimento e minacciati di morte da Rebecca e Isacco. Così come le forze di Erode si avvicinano, è necessario trovare un luogo sicuro dove nascondersi. Valentino allora fa luce sulla tragica strage di innocenti che il re avrebbe perpetrato se non avesse trovato Gesù.
Nonostante le incredulità iniziali di Isacco e Roberta, la rivelazione scioccante di Erode risuona nelle loro orecchie. Per scongiurare una strage devastante, Salvo e Valentino decidono di sacrificare l’opportunità di tornare a casa. Inventano un ingegnoso piano, camuffandosi da Maria e Giuseppe per distrarre il sovrano e le sue forze militari, dando ai rivoluzionari la possibilità di portare a Betlemme l’urgente messaggio di pericolo.
Nonostante tutto, un tradimento inaspettato da parte del cugino di Giuseppe espone il luogo di rifugio dei bambini. Fortunatamente, il gruppo riesce a dileguarsi grazie alla barca di Isaia, ma un temporale imminente li costringe a un disperato viaggio in mare.
Colti di sorpresa da un’onda enorme, la mattina seguente, si ritrovano magicamente nel 2019 in Sicilia. Per la loro sfortuna, la Guardia Costiera italiana blocca il loro ingresso in porto con totale dispiacere e incertezza su come agire con il gruppo di naufraghi.
Tuttavia, non tutto è perduto, dato che Salvo, pieno di risorse come sempre, ha una brillante intuizione. Tutti loro vengono accolti nel presepe vivente del paesino di Rocca di Mezzo Sicula, trasformando una situazione apparentemente senza speranza in un finale inaspettato e surreale.