Com’è umano lui: Differenza tra il Film su Paolo Villaggio e la Storia Vera

Paolo Villaggio torna protagonista in TV grazie a un film a lui dedicato, Com’è umano lui!. Diretto da Luca Manfredi, con Enzo Paci nei panni del giovane Villaggio, il film è ambientato nella Genova degli anni ’60. Il film, che racconta la storia di Villaggio prima che diventasse famoso, è un viaggio affascinante nella vita dell’uomo dietro i personaggi iconici che tutti conosciamo.

Dove Vedere il Film su Paolo Villaggio

Il film Com’è umano lui! è stato trasmesso su Rai 1 giovedì 30 maggio 2024 alle 21:30 e ora è disponibile anche in streaming su RaiPlay. Questa pellicola offre uno sguardo inedito sulla vita di Paolo Villaggio, rivelando aspetti meno noti della sua carriera e della sua personalità.

La Storia Vera di Paolo Villaggio e del Suo Amico Fabrizio De André

Paolo Villaggio è noto principalmente per i suoi personaggi indimenticabili come Fantozzi, Fracchia e il Professor Kranz. Questi personaggi sono diventati parte integrante della cultura popolare italiana. Tuttavia, non tutti sanno come Villaggio sia arrivato alla fama. Negli anni ’60, Genova era una delle capitali del triangolo industriale italiano, un ambiente culturalmente vivace e ricco di opportunità.

Gli Inizi a Genova

In questo contesto, Villaggio ha iniziato la sua carriera lavorando come impiegato alla Cosider, mentre faceva le sue prime apparizioni teatrali. La sua cerchia di amici includeva figure illustri come Fabrizio De André. Villaggio e De André, insieme al “Polio” (un professore di greco in sedia a rotelle), formavano una banda di amici che si dilettava in scorribande notturne e scherzi goliardici. Questo periodo di sperimentazione e divertimento ha contribuito a forgiare il talento comico di Villaggio.

La Svolta nella Carriera

Nonostante il suo lavoro stabile, Villaggio non era soddisfatto. Durante uno spettacolo teatrale, sostituì all’ultimo momento Enzo Jannacci e venne notato da Maurizio Costanzo, che gli propose un contratto nel suo teatro romano di cabaret, il 7×8. Da lì, la carriera di Villaggio prese il volo. Iniziò a lavorare in televisione, dove riprese il personaggio del Professor Kranz e introdusse l’impiegato Fantozzi, che lo rese celebre.

La Trama del Film “Com’è umano lui!”

Il film Com’è umano lui! ripercorre questi anni formativi della vita di Villaggio. Enzo Paci interpreta Villaggio, mentre Camilla Semino Favro è sua moglie Maura. Il giovane Fabrizio De André è interpretato da Andrea Filippi. Il film mostra come Villaggio, studente di legge fuori corso, mette incinta Maura e viene costretto dai genitori a sposarla e a trovare un lavoro stabile. Questo lavoro è alla Cosider, dove Villaggio lavora per sette anni tra sbadigli e partite a battaglia navale.

L’Incontro con Maurizio Costanzo

La grande svolta avviene quando Villaggio sostituisce Enzo Jannacci durante uno spettacolo teatrale e viene notato da Maurizio Costanzo. Quest’ultimo, entusiasta dell’umorismo di Villaggio, gli propone un contratto. Grazie al supporto di sua moglie Maura, Villaggio decide di lasciare il lavoro stabile per tentare la carriera artistica. Questo segna l’inizio della sua ascesa nel mondo dello spettacolo.

Differenze tra il Film e la Storia Vera

Collaborazione dei Figli di Villaggio

Il film è stato realizzato con la collaborazione dei figli di Paolo Villaggio, Elisabetta e Piero, che hanno contribuito a rendere il racconto il più fedele possibile alla realtà. Il regista Luca Manfredi, figlio di Nino Manfredi, ha dichiarato: “In questi ultimi anni mi sono molto appassionato a questi film biografici sui grandi personaggi. Credo che siano molto interessanti appunto perché raccontano al grande pubblico non tanto il personaggio pubblico che tutti conosciamo, quanto l’uomo privato.”

Interpretazione di Enzo Paci

Enzo Paci ha portato sullo schermo l’anima vera di Villaggio. “È un protagonista della storia di questo Paese. L’ho spesso paragonato al K2: uno può cercare di scalarlo, ma poi quando sei lì devi puntare alla vetta. Un personaggio complesso, una persona di vari colori, che riesce a miscelare una profonda fragilità a delle grandi reazioni di coraggio,” ha detto Paci.