Doc – Nelle tue mani 4: arrivano le prime anticipazioni dal set

I fan di Doc – Nelle tue mani, la celebre serie medical targata Lux Vide, sono già in fermento per la quarta stagione. Nonostante l’attesa sia ancora lunga, iniziano a trapelare alcune anticipazioni che alimentano la curiosità del pubblico. A parlarne è stato Giovanni Scifoni, interprete del dottor Enrico Sandri, durante un’intervista rilasciata nel programma di Caterina Balivo, La volta buona, in onda su Rai 1.

Le prime anticipazioni su Doc 4

Ospite insieme a Lorella Cuccarini, con cui è attualmente in tournée teatrale, Giovanni Scifoni ha dedicato spazio alla seguitissima serie TV. Alla domanda di Caterina Balivo sulla sua presenza nella prossima stagione, l’attore ha risposto con entusiasmo:
“Sì, ci sarò, e spero di andare in pensione facendo parte del cast di Doc!”

Per quanto riguarda l’inizio delle riprese, Scifoni ha rivelato che il set non è ancora stato avviato e che il lavoro inizierà probabilmente nel 2025. Solo successivamente sarà possibile prevedere i tempi di messa in onda su Rai 1, che sembrano puntare verso il 2026. Queste tempistiche potrebbero sembrare lunghe, ma testimoniano la cura e l’attenzione che la produzione dedica alla realizzazione della serie, ormai seguita in tutto il mondo.

Giovanni Scifoni interrogato sulla trama

Naturalmente, l’interesse principale dei fan è rivolto alla trama della quarta stagione. Alla domanda diretta di Caterina Balivo, Giovanni Scifoni ha risposto in modo ironico ma chiaro:
“Gli sceneggiatori stanno scrivendo, ma sono tipo chiusi in un bunker.”

L’attore ha sottolineato di non conoscere ancora i dettagli delle nuove puntate, lasciando intendere che la produzione sta lavorando a stretto contatto per mantenere il massimo riserbo sulla sceneggiatura. Nonostante ciò, Scifoni ha condiviso un simpatico retroscena legato alle passate stagioni:
“C’era una scena in cui dovevamo piangere, ma non ci riuscivamo e ci veniva da ridere. Allora il regista ha messo a tutto volume la colonna sonora della serie, e così abbiamo pianto tutti.”