Un cartoon toccante e tenerissimo: l’elefantino dalle grandi orecchie torna in tv ad allietare la serata per i piccoli e perché no, anche per i grandi. Il pachiderma timido e rassegnato che ha dato una nuova pagina di lettura al suo difetto, come venne in mente di scegliere proprio questo animale?
Dal giocattolo al cartoon
Dumbo è nato nel 1939 creato da Helen Aberson, scrittrice inglese, e l’illustratore Harold Pearl. Dapprima il giocattolo innovativo consisteva in una scatolina con un rotolo illustrato che, al contrario di un libro tradizionale, si faceva scorrere ruotando una manopola. La storia comprendeva solo otto disegni e poche linee di testo, e l’amico di Dumbo si chiamava Red Robin, non Timoteo come nella versione Disney. La storia originale differiva quindi notevolmente dalla versione cinematografica della Disney.
Film a basso costo
Alla fine del 1939, Walt Disney si appassionò al roll-a-book grazie a Kay Kamen, un imprenditore che promosse il merchandising dell’azienda. Inizialmente, l’intenzione era quella di realizzare un cortometraggio ma per rendere giustizia alla creazione di Aberson e Pearl, si optò per un lungometraggio animato. La Disney stava affrontando difficoltà economiche durante la Seconda Guerra Mondiale, in parte a causa del successo limitato dei precedenti film d’animazione come Pinocchio e Fantasia. Per affrontare questa situazione, Dumbo, l’elefante volante, fu concepito come un film a basso costo con l’obiettivo di ristabilire le finanze dello studio.
Budget limitato
Gli sceneggiatori svilupparono la trama in modo innovativo, scrivendo il copione in capitoli, simile a un libro. A causa del budget limitato, gli animatori utilizzarono disegni più semplici rispetto ai film precedenti come Pinocchio e Fantasia. Purtroppo la paura di ottenere un’altra perdita fece in modo di svolgere le cose con i piedi di piombo. Gli sfondi erano anch’essi meno complessi e dettagliati. Nonostante le limitazioni, gli animatori portarono elefanti e altri animali negli studi per studiarne le movenze, cercando di dare vita in modo accurato ai personaggi animati.
Un grande successo
La sfida fu vinta alla grande. Dumbo si rivelò un successo significativo per la Disney, gli incassi sollevarono non poco le casse della nota casa di Topolino. Il piccolo elefantino, da allora, è rimasto uno dei preferiti dell’imprenditore che aveva visto un grande potenziale nel primissimo giocattolino. Questa sera la Rai lo ripropone in prima serata.