Dumbo: significato e finale del film

Questa sera è in programmazione la tenera storia dell’elefantino dalle grandi orecchie. Dumbo, nato nel 1939, fu adattato nel 1941 dalla Disney in un film animato per recuperare credito dopo alcuni insuccessi. Chi avrebbe mai scommesso su un successo di decenni.

Un sequel strabiliante

Nel 2019, Tim Burton dirigendo il remake live-action, introdusse nuovi elementi alla sceneggiatura, considerandolo più un sequel che un semplice remake. Burton si concentrò sull’uomo come protagonista, in particolare su due bambini che diventano amici di Dumbo nel circo dei fratelli Medici. Il regista preserva l’estetica e l’atmosfera dark tipiche del suo stile ma il film presenta anche scene luminose e sgargianti nelle strutture circensi. La fotografia gioca con i toni chiaro-scuro, una rivalsa contro il budget a basso costo dell’originale.

Simbolo di riscatto

Dumbo diventa un simbolo di riscatto attraverso la diversità, rappresentando un potere unico da sfruttare per azioni benevoli. Il film offre una moderna reinterpretazione della storia originale senza perdere le varie emozioni, mostrando, come una particolarità, diventa un pregio e un mezzo per conquistare la libertà e il rispetto. Per il dolce e timido animaletto dalla lunga proboscide, sarà grazie alla fiducia dei corvi che gli darà modo di riscattarsi.

Gli insegnamenti del cartoon

Insegna tanto il film, soprattutto ai piccoli che crescendo, incontrano tante difficoltà in una società che richiede sempre più l’appartenere ad un luogo comune. Una sorta di incoraggiamento a vedere la diversità come una forza e a superare le difficoltà con gentilezza e comprensione. Nel film, Dumbo, con le sue orecchie enormi, è inizialmente emarginato e deriso, ma alla fine scopre che le sue particolari caratteristiche gli conferiscono la capacità unica di volare. Il messaggio implicito è che le differenze possono portare a talenti straordinari, e la diversità non dovrebbe essere motivo di emarginazione o discriminazione

I corvi visti da un’altra prospettiva

I corvi in Dumbo rappresentano un gruppo emarginato a causa di pregiudizi legati all’aspetto ma anche alla percezione negativa associata ai corvi come specie. Il messaggio del film critica i pregiudizi e i miti infondati, sottolineando l’importanza di guardare oltre le apparenze e superare convinzioni limitanti. Dumbo trova sostegno e amicizia in altri personaggi che lo accettano per ciò che è.