Su Nove TV questa sera, sabato 30 settembre 2023, in prima serata va in onda Faking It – Bugie o verità? In questa nuova puntata ripercorreremo il caso dell’omicidio di Dino Reatti. Tra il 7 e l’8 giugno 2012 l’artigiano Dino Reatti viene trovato morto. Fu ucciso brutalmente fuori da casa sua. Ad essere incolpata sarà sua moglie, Sonia Bracciale.
Sonia Bracciale è una donna che aveva 44 anni quando fu scoperto il cadavere del marito. La Bracciale è una donna dal grande fascino ammagliante che vive ad Anzola dell’Emilia. Sonia di professione fa la guardia giurata ed è sposata con Dino Reatti, un uomo dal fisico imponente. Dino è alto e pesa circa 150 chili, sua moglie Sonia però non lo ritiene dal fisico affascinante e quindi la donna non disdegna altri uomini che le fanno complimenti. Sono amanti che Sonia Bracciale accetta per via anche delle violenze subite dal marito.
Faking It – Bugie o verità? Sonia Bracciale e l’omicidio del marito Dino Reatti
La vita matrimoniale di Sonia Bracciale e Dino Reatti subisce un cambiamento improvviso quando nel giugno 2012 uno degli amanti di Sonia lo uccide. L’accusata, però, sarà la moglie, Sonia Bracciale infatti viene accusata dell’omicidio del marito.
La donna si è sempre dichiarata innocente ed estranea alla vicenda. Ma per i giudici Sonia Bracciale era e resta la mandante di questo atroce omicidio. L’accusa viene riconfermata in ben tre gradi di giudizio. Sonia Bracciale viene condannata a 21 anni di carcere presso la casa circondariale Dozza di Bologna.
Sonia Bracciale e l’incontro con Dino Reatti
Dino Reatti e Sonia Bracciale si incontrano molto prima di quel giorno in cui avvenne il terribile omicidio. Per i giudici, infatti, nel 2012 la donna ha ordinato l’assassinio del marito. La loro relazione è una storia fatta di tradimenti, violenza, botte e debiti.
Sonia Bracciale presa più volte dalla rabbia per questa situazione aveva anche denunciato più volte il marito. La Bracciale voleva buttarlo fuori di casa, dove i due convivevano da separati. Ma come ha fatto Sonia Bracciale a commissionare l’omicidio del marito ai complici Giuseppe Trombetta e all’amante Thomas Sanna?
Come riuscirono ad entrare nella casa dei due coniugi e a uccidere Dino Reatti a sprangate? Nella notte fra il 7 e l’8 giugno 2012 tra i due complici e il marito della donna avvenne una feroce lotta che non ha lasciato scampo a Dino Reatti, che nonostante la sua fisicità non è riuscito a sopravvivere, capitolando a terra esanime.
In seguito i due uomini dissero: “ Odiava e provava rancore per il marito, voleva fargliela pagare, ci ha detto di dargli una lezione“, dissero alle forze dell’ordine. Secondo loro, Sonia Bracciale gli avrebbe anche detto di colpire il marito sulla gamba destra, punto debole dell’uomo.
Sarà davvero questa la verità? oppure la donna è innocente come da anni afferma dalla cella?