Site icon InDirettaTV

Green Book: i fatti che hanno ispirato il film

Green Book, il film

Instagram

Stasera, Rai 3 ha scelto di mandare in onda Green Book, il film che racconta la vera storia dell’amicizia tra Don Shirley e Tony Lip Vallelonga, un afroamericano e un italo-americano pieno di pregiudizi.

Il film mette in scena un cambio radicale di prospettiva grazie ad un’apertura mentale inaspettata che arriva dritta allo spettatore e lo rende estremamente attuale.

Vittoria Premio Oscar

Dopo essere stato presentato in anteprima nazionale alla Festa del Cinema di Roma, la pellicola, ispirata a incredibili fatti realmente accaduti,  ottenne anche la vittoria ai Premi Oscar. Ha vinto il premio come miglior film contro il favorito Roma.

Green Book: di che cosa parla?

Ti potrebbe interessareUn sacchetto di biglie: dove è stato girato il film

Tony “Lip” Vallelonga è un uomo di origini italo-americane che si trova di punto in bianco senza lavoro. Prima lavorava in un locale come buttafuori, poi un giorno il locale chiude e Lip si trova faccia a faccia con il dovere di mantenere moglie e figli.

Senza perdersi d’animo accetta di lavorare come autista per il dottor Don Shirley (Mahershala Ali). Un virtuosista del piano afroamericano, che sta per intraprendere una tournée in tutti gli Stati Uniti.

Una scelta che comporta alcuni sacrifici che ben presto gli doneranno una grande apertura mentale. Infatti, durante il lavoro ha dovuto viaggiare anche verso gli Stati Uniti del Sud. Lì dove il razzismo contro le persone di colore è molto forto.

Proprio per questo Tony si affida al cosiddetto “Green Book”: il libro verde che rende noti i nomi degli hotel disposti ad accogliere clienti e turisti afroamericani.

I mondi di Tony e di Don Shirley sono completamente diversi. Tuttavia, il viaggio insieme cambierà per sempre i due uomini, al punto da trasformarli in grandi amici.

Che cosa ha ispirato il film?

Come riporta The Guardian, Green Book è ambientato nel 1962. E’ incentrato sul tour che Don Shirley, nato in Florida da genitori giamaicani, fece insieme a Tony Lip, un nativo del Bronx, noto quartiere di New York.

Tony Lip iniziò il viaggio con un bagaglio di pregiudizi. Non erano frutto della sua indole ma venivano dalla tradizione degli italo-americani di quegli anni.

Tuttavia, la vicinanza di Don Shirley,  la responsabilità di occuparsi della sua sicurezza e lo scontro con la realtà razzista degli Stati Uniti del Sud portò Tony a cambiare.

Infatti, ha portato dentro di sé un grande cambiamento. Tanto da sviluppare un forte senso di lealtà verso il musicista, che finì col diventare il suo migliore amico.

Leggi tutte le notizie su Film e Serie tv
Exit mobile version