Stasera va in onda su Italia 1 Harry Potter e la Camera dei Segreti, il secondo film della saga di Harry Potter, tratta dai romanzi di J. K. Rowling. Ancora una volta, il film è diretto da Chris Columbus.
I protagonisti sono sempre loro: Daniel Radcliffe (Harry), Emma Watson (Hermione) e Rupert Grint (Ron). I tre ragazzi sono stati i veri protagonisti del film e hanno dovuto affrontare tanti ostacoli per girare le scene.
La paura di Rupert Grint
Infatti, Rupert Grint soffre di aracnofobia, ha cioè un’enorme paura dei ragni. Nella scena con Aragog il suo terrore è genuino e non ha a che fare con la recitazione. Pare persino che tuttora non abbia mai guardato per intero la scena, da spettatore.
C’è comunque un’autocitazione del regista Chris Columbus in quelle scene, perché Ron avvisa Harry sulla presenza di ragni con lo stesso tono in cui il ladro Marv avvisava un altro Harry dei piccioni incombenti in Mamma ho riperso l’aereo – Mi sono smarrito a New York (1992).
Come premio di consolazione per questi stress di Rupert, va detto che, nella schifida scena delle lumache sputate, si trattava in realtà di prodotti dolciari anche piuttosto gustosi, quindi nessuna sofferenza in quel caso, anzi.
In ogni caso, bisogna prendere atto che nonostante la grande paura e la giovane età, il giovane Rupert Grint ha portato avanti la scena ed è riuscito nello scopo.
Daniel Radcliffe e l’offerta economica.
Sembra incredibile considerando il successo già evidente dei lungometraggi (il primo capitolo aveva registrato 1 miliardo di dollari al boxoffice!), ma a Daniel Radcliffe furono offerte per questo seguito “solo” 125.000 sterline.
L’intervento del sindacato britannico degli attori sventò il blitz della produzione, portando il salario del ragazzino a una più appropriata cifra di 2 milioni.
Emma Watson e il suo criceto
Emma Watson era affezionatissima al suo piccolo criceto, una femmina di nome Millie. Quando l’animaletto morì a pochi giorni dall’inizio delle riprese, gli scenografi le realizzarono una piccola bara su misura, con tanto di nome inciso. Secondo Emma, “forse nessun criceto ha mai avuto esequie migliori”.
Richard Harris muore prima della premiere
Harry Potter e la Camera dei Segreti è tristemente noto per aver segnato il sipario sull’Albus Silente interpretato da Richard Harris: l’attore era già gravemente malato durante le riprese e morì poche settimane prima della premiere.
Harris, due volte nomination all’Oscar per Io sono un campione (1963) e Il campo (1990), aveva fino all’ultimo sperato di guarire, ma inevitabilmente fu poi necessario un recasting. Sarebbe stato Michael Gambon a vestire i panni di Silente dal terzo film in poi.