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Harry Potter e l’ordine della Fenice: perché il maghetto viene espulso da Hogwarts

saga della magia

Harry Potter (instagram)

Il mondo fiabesco e incantato di Harry Potter è riuscito a stravolgere l’idea di una realtà fantastica a tratti veritiera. Il maghetto più famoso ella pellicola capirà tanti atteggiamenti nell’Ordine della Fenice. Un passaggio di crescita di grande sofferenza.

Harry fa un passo azzardato

Harry vive la sua quotidianità a casa della zia Petunia. Attende con trepidazione di riprendere il treno al binario 9 e tre quarti per ricongiungersi con i suoi amati amici Ron ed Hermione al castello di Hogwart. Un giorno rimane vittima del cugino Duley e arrivano all’improvviso i Dissennatori a Little Whinging. Harry si difende utilizzando un incantesimo per salvarsi. Nulla sfugge al temibile Ministero della Magia e il giovane Potter viene accusato di usare la magia nel Mondo dei Babbani e rischia l’espulsione dalla scuola.

Arabella Figg

La vicina di casa, Arabella Figg, rivela la sua vera identità come una maganò e testimonia a favore di Harry durante il suo processo disciplinare a Hogwarts. Il maghetto riceve una punizione ma non viene espulso. Perché ha dovuto far fronte all’emergenza usando la magia? Scopriamo chi sono gli eletti di Voldemort.

Chi sono i dissennatori

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I Dissennatori sono creature oscure e malevole presenti nell’universo di Harry Potter. Sono esseri magici che agiscono come sicari al servizio del Ministero della Magia, ma anche al servizio di forze oscure come Lord Voldemort. Sono alti, incappucciati e avvolti in mantelli neri che nascondono completamente il loro corpo. Il loro volto è coperto e privo di tratti distintivi e le mani sono lunghe e ossute. Si muovono furtivamente come il vento e appaiono dappertutto.

Aspirano la felicità

La caratteristica più temibile è la loro abilità di aspirare la felicità e i ricordi positivi da chiunque si trovi nelle loro vicinanze. Il loro bacio è particolarmente temuto, in quanto può risucchiare l’anima di una persona, lasciandola in uno stato irreversibile di non-morte chiamato l’anima in pezzi. La presenza di un Dissennatore induce paura anche solo il ricordo di un incontro.

L’intervento di Silente

Per difendersi da un Dissennatore, i maghi possono utilizzare un incantesimo chiamato “Expecto Patronum”, che crea una creatura magica chiamata Patronus. Un Patronus ha il potere di respingere i maledetti e proteggere il mago. Harry, trovandosi in una circostanza temibile, lo ha usato. Non doveva, non era in suo potere e se ne è servito in modo accidentale. Silente riuscirà a farlo scagionare, non può permettere che il ragazzino rimanga lontano dal mondo della magia.

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