La terza stagione de I Bastardi di Pizzofalcone si era chiusa con l’ispettore Lojacono rapito, torturato e invaso dal suo stesso sangue. I Bastardi di Pizzofalcone 4 che questa sera, lunedì 23 ottobre 2023, torneranno su Rai 1, ripartiranno proprio da questo doloroso epilogo. A rapire Lojacono è stato Rocco Squillace, ma chi è? Era un collega di Lojacono?
I Bastardi di Pizzofalcone 4: Rocco Squillace era un collega di Lojacono?
La quarta stagione de I Bastardi di Pizzofalcone inizia con l’immagine di Lojacono legato e sottoposto a torture all’interno di un hangar, dove un nemico tornato dal passato sta architettando per lui una crudele e spietata vendetta. Ma chi può arrivare a così tanto odio e perché? Scopriremo che si tratta di Rocco Squillace, una vecchia conoscenza dell’ispettore che ora è tornato per saldare alcuni conti del passato e vuole far pagare a Giuseppe Lojacono il suo conto in sospeso.
Rocco Squillace era per caso un collega di Lojacono? La cosa certa è che Rocco Squillace arriva dallo stesso passato dell’ispettore ed è un nemico crudele e molto pericoloso. Questa è l’unica certezza che il pubblico potrà avere al momento.
Conoscendo Lojacono e la sua storia, si potrebbe trattare di un vecchio collega corrotto che l’ispettore conosceva prima del suo trasferimento a Pizzofalcone dalla Sicilia. Infatti, un collaboratore di giustizia aveva accusato proprio Lojacono di avere rapporti con la criminalità mafiosa. Ma questa voglia di vendetta potrebbe riferirsi anche a qualcosa di personale oppure potrebbe essere legata a un criminale incastrato da Lojacono che ora vuole vendicarsi.
Per capire cosa anima l’odio e la sete di vendetta di Rocco Squillace bisognerà aspettare almeno la prima puntata in onda stasera, lunedì 23 ottobre, de I Bastardi di Pizzofalcone 4, che sarà piena di nuovi colpi di scena e indizi. Tutti saranno ormai convinti che l’ispettore sia morto ma la sua fedele squadra scoprirà invece che Giuseppe è vivo e con ogni mezzo tenterà di aiutarlo.
La vendetta di Squillace
Il destino di Giuseppe Lojacono è dunque nelle mani di uno spietato criminale che torna dal passato. Dopo averlo sequestrato e torturato, lo abbandonerà drogato per strada, come un reietto senza più nessuno al fianco. Lojacono in preda alla disperazione e all’astinenza per droga sembrerà vicino alla resa ma, invece, non sarà così.
Ormai preda degli stupefacenti, l’ispettore è in strada abbandonato a se stesso e, soprattutto, condannato a una vita lontano da tutti coloro che lo amavano. La vendetta di Rocco Squillace è peggio della morte, è una condanna alla rinuncia di tutti i suoi affetti e alla sua stessa vita. Sotto costante minaccia, Lojacono pian pano, e con tutte le sue forze, riuscirà a riemergere e la sua squadra lo aiuterà.