“Montalbano sono!”, così il commissario più famoso della tv italiana e non solo si presenta agli occhi della gente che da oltre vent’anni lo ama per le sue intuizioni sagaci e il suo fiuto nelle indagini. Sono tante le curiosità che appartengono al Commissario Montalbano interpretato dall’attore Luca Zingaretti: scopriamo insieme quelle più stravaganti.
Le curiosità de Il Commissario Montalbano
A proposito del cognome dell’investigatore, non si può pensare che Andrea Camilleri lo abbia scelto solo perché è molto diffuso in Sicilia. Un pensiero che può valere per il suo nome Salvo diminutivo di Salvatore di cui il sud Italia è pieno ma non per Montalbano. Lo scrittore di Porto Empedocle ha voluto omaggiare l’autore spagnolo Manuel Vásquez Montalban il quale ha creato il personaggio dell’ispettore Pepe Carvalho, uno dei più importanti della letteratura del genere giallo del Novecento.
Molti si chiederanno come mai non trovano Vigata da nessuna parte, il motivo è presto detto: non esiste. È una località immaginaria dello scrittore di Porto Empedocle anche se le ambientazioni della serie tv della Rai sono da ricercarsi nella Sicilia orientale e più precisamente nel ragusano. Per ammirare la casa di Salvo bisogna recarsi nella frazione marittima di Punta Secca a Santa Croce Camerina mentre per il commissariato occorre virare alla volta di Scicli.
La statua e gli arancini di Montalbano
Chi conosce Salvo Montalbano sa che è un’ottima forchetta e mangia con piacere ottimi piatti di pesce nei ristorantini di Vigata ma non disdegna nemmeno gli squisiti manicaretti preparati dalla fidata Adelina Cirrinciò come la pasta ‘ncasciata e gli arancini. Su questo ultimo piatto i siciliani disquisirebbero ore. Il motivo? “Soltanto” il nome. Se dalle parti di Catania e non solo si declinano al maschile nella zona di Palermo guai a farlo, potrebbero arrabbiarsi davvero. Lì le famose palle di riso ripiene e fritte si chiamano arancine.
Se passate a Porto Empedocle più precisamente a Via Roma troverete una statua di bronzo dello scultore Giuseppe Agnello raffigurante il vero Commissario Montalbano come viene descritto dai romanzi di Andrea Camilleri. La particolarità è che non ha niente a che fare con l’attore Luca Zingaretti soprattutto per quanto riguarda la sua folta chioma, i baffi e le rughe profonde in viso.
Il Commissario Montalbano è la serie tv della Rai che più di tutte durante la sua lunga messa in onda ha suscitato pareri favorevoli anche all’estero: dal Regno Unito alla Russia, dall’America Latina ai paesi dell’est Europa.