Stasera su Real Time alle 21.25 va in onda Il dottor Alì, una serie tv che racconta l’incredibile storia di un ragazzo, Alì Vefa, specializzando in chirurgia e affetto dalla sindrome di Savant. La storia dello specializzando si intreccia con le storie dell’ospedale, intrecci ed intrighi.
Chi è Alì Vefa e che patologia ha
Alì Vefa, specializzando in medicina e chirurgia, è affetto dalla sindrome di Savantt, una disabilità mentale e cognitiva che gli permette, in determinati ambiti, di avere delle capacità al di sopra della media. Il ragazzo, infatti, ha una grande capacità: riesce, nel suo lavoro, ad avere delle intuizioni che nessun altro ha, salvando la vita a tantissime persone.
Che cosa succede nell’episodio di questa sera?
Questa sera su Real Time va in onda il secondo episodio della prima stagione. Il titolo dell’episodio è Punto di Partenza, essendoci, in questo momento, un vero e proprio punto di partenza per il giovane specializzando, che comprende il suo valore e la sua capacità.
Tuttavia, non tutte le difficoltà vengono abbattute. Infatti, nell’ospedale ci sono delle persone (una in particolare) che remano contro di lui. Ad aiutarlo c’è Nazli, che trova uno spazio particolare nella vita di Alì.
Perché vedere la puntata e seguire la serie?
La puntata e l’intera serie merita di essere vista perché permette di conoscere una malattia (la sindrome di Savantt) e un punto di vista completamente diverso. Permette di capire come una persona che ha delle capacità straordinarie possa essere una punta di diamante in un ambiente complesso come l’ospedale.
Vedere, nella serie televisiva, come Alì si avvicina a delle persone, fidandosi e si distanzia da altre persone, che vorrebbero contrastarlo, è di grande rilievo. La rete di relazione, l’interazione e il modo di porsi ci fa entrare in un meccanismo completamente diverso e ci apre la mente alla riflessione sulle persone che pur affette da determinate patologie, possono essere un vero e proprio vantaggio sociale.