In onda questa sera su Rai 1, Il giorno più bello, il film ambientato durante un matrimonio dove ne succederanno delle belle. I protagonisti sono interpretati dal duo comico genovese, Luca e Paolo, Violante Placido e Stefano De Martino alla sua prima esperienza d’attore.
Il giorno più bello: cosa vuole davvero Serena?
Aurelio ha un sogno, cioè donare la felicità nel giorno più bello: quello del matrimonio. Il ragazzo è un wedding planner, ma ha risentito molto del periodo pandemico, al punto di voler vendere la propria azienda di famiglia. Ora, cioè che maggiormente desidera è portare via in barca la donna di cui è innamorato, Serena. Lei, tuttavia, non è dello stesso avviso. Serena è una donna innamorata dell’amore, una sognatrice che, con difficoltà, vuol lasciare il marito Giorgio. Questo però porta a numerose tensioni tra quelli che erano amici di vecchia data.
Nel mentre dei preparativi per il matrimonio di Pier e Chiara , Aurelio si gioca il tutto e per tutto. Il padre della sposa si è mostrato interessato all’acquisto dell’azienda. Ecco perché, ora, è costretto a far di tutto per farlo contento.
Tra amore e pandemia
In questa pellicola, si gioca non solo col concetto d’amore, ma anche sulla maturità dei sentimenti. Il giorno più bello è un film ricco di spunti narrativi molto attuali. La forza di questo film, un riadattamento, è proprio nella sua contestualizzazione: ci si sposta in tutt’Europa, con tutti i luoghi comuni che caratterizzano la cinematografia e la comicità, ma si rende attuale la tematica matrimoniale inserendola in un contesto recente, che tutti abbiamo vissuto, la pandemia da Covid.
La pandemia è un elemento che viene ben misurato all’interno della trama, che riesce a portare in scena la società con estrema leggerezza. Tra una scena e l’altra, si trova il modo di parlare di un momento duro che ha colpito il settore. Proprio questo elemento rende il film una riproduzione reale e convincente della realtà. Proprio il protagonista, Aurelio, si fa portavoce di una realtà ancora attuale: un imprenditore che ha fortemente risentito di restrizioni e decreti dovuti alla pandemia, ma che, allo stesso tempo, deve misurarsi con le proprie emozioni più intime. Uno status ben visibile anche negli altri personaggi della pellicola.
Il personaggio di Serena
Serena è un altro personaggio chiave del film, che, tuttavia, si differenzia molto da quella della versione originale. Qui troviamo una Serena in grado di tenere le redini del suo triangolo sentimentale e che cerca la propria libertà, nonostante la consapevolezza del marito. Giorgio, invece, è l’uomo tradito, consapevole che prova a tenere la donna che ama al proprio fianco nonostante sia evidente che ella non ama nessuno se non se stessa. Lui, con l’avanzare delle scene, assume sempre più una maturità inaspettata che lo spinge più verso un proprio equilibrio.