Torna questa sera, lunedì 16 gennaio, la serie TV Il nostro Generale, dedicata alla lotta di Carlo Alberto Dalla Chiesa alle BR e alla mafia. La terza puntata della serie, andrà in onda in prima serata su Rai 1.
Dopo la morte di Aldo Moro, il Nucleo antiterrorismo viene riattivato dal Governo, e si eseguono diversi arresti. Il primo è quello di Lauro Azzolini, nel cui covo fu trovato il memoriale di Aldo Moro e il secondo riguarda Fabrizio Peci, il primo pentito della storia del terrorismo.
Ed è proprio grazie all’eredità del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa che anche oggi arrivano importanti catture. Infatti oggi, lunedì 16 gennaio, i carabinieri del Ros hanno arrestato il boss latitante da oltre trent’anni, Matteo Messina Denaro.
Dal generale Dalla Chiesa all’arresto di Messina Denaro
L’arresto del famoso boss latitante, Matteo Messina Denaro, è avvenuto oggi, 16 gennaio 2023, a Palermo ad opera del Ros.
Il Raggruppamento Operativo Speciale dell’Arma dei Carabinieri, il Ros, è nato proprio dall’eredità del generale Dalla Chiesa, ucciso da Cosa nostra nel 1982.
Mentre i telespettatori scoprono e riscoprono la figura del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa grazie alla miniserie TV, gli eredi del suo insegnamento arrestano il boss Matteo Messina Denaro.
Il Ros infatti, è nato dagli insegnamenti del Generale dalla Chiesa: agire come invisibili, infiltrandosi dove i criminali si sentono al sicuro.
Messina Denaro arrestato grazie al metodo Dalla Chiesa
Il super latitante Matteo Messina Denaro è stato arrestato grazie al metodo del generale Dalla Chiesa, ovvero con la raccolta certosina di moltissime informazioni, dati, attraverso intercettazioni, sulle strade, attraverso banche dati dello Stato. Il metodo ha consentito di arrivare all’arresto di questa mattina, 16 gennaio 2023.
Cos’è il Ros, Raggruppamento Operativo Speciale dell’Arma
Le origini del Ros risalgono al Nucleo speciale di polizia giudiziaria, Nucleo Scintilla, creato dal generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel maggio del 1974, per combattere il terrorismo. Il Nucleo scintilla nacque con appena 40 Carabinieri scelti dal generale Dalla Chiesa. La squadra serviva per le indagini più impegnative, come la lotta alla mafia e al terrorismo degli anni di piombo.
Il Nucleo speciale di polizia giudiziaria, Nucleo Scintilla, contribuì negli anni 80 alla disgregazione di gruppi terroristici in Italia, e, poi, fu utilizzato per il contrasto alla mafia e criminalità organizzata.
Il Ros è nato nel dicembre 1990, ed è costituito da una struttura centrale e da una periferica, con a capo un generale, Pasquale Angelosanto.
Il generale dirige quattro reparti: Antiterrorismo, Indagini tecniche, Indagini telematiche, Crimini violenti.
La struttura anticrimine periferica invece ha 8 Reparti: Milano, Torino, Roma, Napoli, Palermo, Bari, Catanzaro e Reggio Calabria.
Nelle Procure distrettuali Antimafia e Antiterrorismo, invece, ci sono 18 Sezioni Anticrimine.