Continua la storia prodotta da Rai 1 dedicata al Generale Dalla Chiesa. Un appuntamento che nella serata di ieri lunedì 9 gennaio, ha incollato al televisore milioni di italiani. L’ennesimo grande classico antimafia firmato Rai, con un cast d’eccezione. Questa sera su rai 1 secondo episodio serie fiction, che in totale prevede 4 episodi per un insieme di trecentosessanta minuti.
Il nostro generale: seconda puntata martedì 10 gennaio 2023
Il secondo appuntamento di questa sera con Il Nostro Generale, la fiction dedicata a Carlo Alberto Dalla Chiesa, si orienterà in anni drammatici dal 1974 al 1978. I cosiddetti anni di piombo dove il Generale dovrà occuparsi anche delle ripercussioni del Caso Moro. Egregio infatti è il collegamento con Esterno Notte di Bellocchio, come anche l’interpretazione di un grande Sergio Castellitto, nei panni del Generale. Stesso che dovrà affrontare prima l’arresto e la fuga del brigatista Curcio, poi ancora la morte di Felice Maritano tra le braccia di Nicola, per mano dei brigatisti stessi, e successivamente l’abbandono della squadra antiterrorismo da parte di Nicola, troppo scosso per andare avanti. Una morte che non è la sola di questo episodio con oltre 30 arresti visti in quegli anni, 43 denunce e 193 perquisizioni in casa.
Si scioglie il team antiterrorismo per mano di Andreotti, la morte di Aldo Moro
Non sono anni facili, come avevamo annunciato, per il Generale Dalla Chiesa. Una delle circostanze più complesse dell’episodio sarà legato alla condizione difficile del team antiterrorismo, che dopo il rapimento di Vittorio Vallarino, sono incriminati per la morte di un poliziotto e della brigatista Maria Cagol, nonostante la liberazione dell’imprenditore. Una situazione che desta scalpore nell’opinione pubblica del tempo, portando Andreotti allo scioglimento del nucleo speciale e alla disgregazione della squadra capitanata da Dalla Chiesa. Ma i problemi non sono finiti, e mentre il Generale viene trasferito in un ufficio da solo, privato dei suoi compagni di lavoro, Aldo Moro dopo cinquantacinque giorni di prigionia viene ucciso.
La scelta di chiudere il nucleo antiterrorismo comincia forse ad essere vista come un errore di valutazione, ma non abbastanza da ricomporre la squadra.
Un incarico inatteso e la morte della moglie di Dalla Chiesa
L’episodio si conclude con la scelta di spostare il Generale Dalla Chiesa al controllo penitenziario. Non mancheranno nelle vesti di osservatore speciale, scelte controcorrente che modificheranno lo status dei prigionerei e dei mafiosi in carcere. Eppure, mentre lentamente qualcosa sembra andare meglio, avviene l’irreparabile. Rientrato da casa Carlo Alberto Dalla Chiesa trova infatti la moglie in fin di vita, stroncata da un infarto fulminante. La morte di Dora sconvolge il Generale, e i figli stentano a riconoscerlo…cosa accadrà?