Il Patriarca va in onda questa sera alle 21.45 su Canale 5 e di cui Claudio Amendola, oltre che esserne protagonista, è anche regista. La serie è incentrata sul racconto di una famiglia che deve dividere il potere.
Per Claudio Amendola, l’attore-regista, si tratta di ritorno a Mediaset dove ha interpretato l’amato Giulio per le sei stagioni di I Cesaroni, dal 2006 al 2014.
Il Patriarca: di che cosa parla la serie?
Nemo Bandera (il protagonista interpretato da Claudio Amendola) è un grande imprenditore del Sud Italia. L’uomo è il proprietario della Deep Sea, una delle più importanti aziende pugliesi, che ha rinomanza in tutta Italia.
La grandezza dell’azienda è merito delle sue capacità imprenditoriale ma anche delle relazioni non proprio trasparenti che è riuscito a intessere nel corso degli anni. Ha voluto (dovuto) interessere rapporti con la malavita per raggiungere risultati molto alti.
La famiglia e la malattia
L’uomo è sposato con Serena (Antonia Liskova) e ha due figli, Nina (Giulia Schiavo) e Carlo (Carmine Bruschini). La serie prende le mosse da una scoperta che stravolge la sua vita: scopre di essere malato e di non poter lavorare.
La notizia della malattia sconvolge la sua quotidianità e comprendere che tutto quello che ha costruito può sgretolarsi lo mette a dura prova. Decide di non dire del suo stato di salute alla famiglia. Comunica soltanto di voler andare in pensione e di voler scegliere chi gli succederà alla guida della Deep Sea. L’unico a sapere della malattia è Ferro (Michele De Virgilio), il collaboratore più fidato.
Come spesso accade, la notizia che tutto viene messo in discussione crea caos. Nemo vorrebbe passare il testimone a Nina o a Carlo, ma nessuno dei due è all’altezza del ruolo, un po’ per mancanza di esperienza, un po’ per le personalità poco adatte alla gestione di una grande impresa.
Nemo alle prese con Mario, Monterosso e la figlia Lara
A mettere gli occhi sull’azienda è l’avvocato Mario Rizzi (Raniero Monaco di Lapio), che, saputa della volontà di Nemo, è pronto ad assumerne il controllo. Tuttavia, rimane deluso quando scopre che la scelta di Bandera ricadrà comunque su uno dei suoi figli e cercherà di intralciare l’operazione.
L’iter per la successione si complica quando arriva Lara (Neva Leoni), la figlia di Nemo, nata da una relazione precedente al matrimonio con Serena. E adesso Nemo vorrebbe recuperare il rapporto e sopperire ai tanti anni di assenza.
Le tensioni travalicano l’ambito familiare per occupare anche quello professionale. Finisce nel mirino dell’ispettore Monterosso (Primo Reggiani), ma anche in quello del narcotrafficante Tigre (Antonio De Matteo). Quest’ultimo, insieme Freddy (Marius Bizau), non accetta che voglia smettere con i traffici illegali.