Questa sera 19 Maggio 2023 va in onda l’ultima puntata de Il Patriarca, la fiction Mediaset con Claudio Amendola nel ruolo di protagonista e regista.
Dove eravamo rimasti?
Nemo viene arrestato, ma Mario riesce a dimostrare che le intercettazioni, che ne avrebbero dovuto dimostrare la colpevolezza, sono illegali. Ma la situazione si fa più intricata di quello che si possa pensare. Lara e Malcolm vengono feriti da Freddy e tutto diventa più complesso.
Posta l’attenzione su Malcolm, Bandera, infatti, nutre dei dubbi su di lui e chiede a Ferro (il suo braccio destro) di fare delle indagini e di scoprire chi è davvero. Il vero Malcolm, sarebbe stato ucciso tre anni prima ed era coinvolto in una associazione criminale. E, l’uomo, capendo di essere stato scoperto, scappa.
Ma la situazione va oltre e per Bandera i guoi non finiscono perché Monterosso consegna ad Alex l’audio della telefonata tra Nemo e Ferro nella quale il boss si autoaccusa dell’omicidio di Buscemi: un qualcosa che porterà disequilibri e complessità
Che cosa succede nella puntata in onda questa sera?
A casa Bandera c’è un clima di festa per il matrimonio tra Nina e Mario, la gioia però è coperta dal sentore di Nemo che ci sia qualcosa di losco. Infatti, il Patriarca non ha mai nascosto a Nina i suoi dubbi.
Nemo ha capito che Mario vuole sposare Nino solo per riuscire ad ottenere la Deep Sea e quindi ha messo un paletto preciso alle nozze: i due devono convolare a nozze in separazione di beni.
Nemo Bandera “accoglie” Mario in famiglia
Bandera, in un faccia a faccia con Mario, esprime la sua negatività verso l’ingresso dell’avvocato in famiglia. Gli si pone in modo negativo perché non vuole che l’uomo possa arrivare alla Deep Sea usando l’inganno e prendendo in giro la figlia con un matrimonio che intimamente non vuole.
Mario ha un ruolo determinante in famiglia
Ma Mario riveste un ruolo fondamentale per la Nemo. Nonostante il matrimonio e le divergenze che i due hanno, il Patriarca sa che Mario è un avvocato eccellente. Il solo uomo che può aiutarlo ad uscire dai guai con la legge.