Stasera 28 aprile 2023 va in onda la terza puntata de ‘Il Patriarca’, la serie tv sulla saga familiare dei Bandera diretta e interpretata da Claudio Amendola. La storia gira intorno a un uomo senza scrupoli, Nemo, e la sua malattia che lo costringe a lasciare l’impero economico che ha costruito.
Se non si riuscisse a seguire la puntata in onda stasera 28 aprile alle 21.25 su Canale 5, sarà possibile vedere i due episodi della seconda puntata anche in streaming su Mediaset Infinity, dove sono disponibili anche le prime due puntate della nuova serie di Claudio Amendola.
I temi della fiction
Il Patriarca è una serie che porta sullo schermo dei personaggi e delle storie molto coinvolgenti, giocate su grandi temi universali come il potere e le situazioni che da esso derivano. Allo stesso tempo la forza dei legami familiari e dell’amore vengono messi in scena e sono davvero suggestionanti.
Quante puntate sono e quando finisce?
La prima puntata è andata in onda il 14 aprile, mentre la seconda puntata è stata trasmessa il 21 aprile. Sono sei le puntate della prima stagione della fiction.
Che cosa succede nella puntata in onda questa sera?
Nella terza puntata della fiction, il patriarca Nemo Bandera (Claudio Amendola) ha scelto di dare sempre più responsabilità a Malcolm (Carlo Calderone). La cosa non piace e suscita grande gelosia nel figlioccio Mario Rizzi (Raniero Monaco di Lapio).
La situazione diventa più complessa quando interviene Elisa (Giulia Bevilacqua) con una decisione che mette a dura prova la famiglia e l’azienda di Nemo. La donna ha deciso di candidarsi a sindaco della città di Levante. La posizione di potere in un luogo in cui agisce la Deep Sea rende le cose difficili.
La donna vuole abbattere lo strapotere dei Bandera e scende in politica con un solo obiettivo: mettersi pubblicamente contro i Bandera, aumentando gli attriti nella faida.
Intanto, la figlia illegittima di Nemo, Lara (Neva Leoni), che vuole allontanarsi dalla dimensione di potere del padre, trova lavoro in una fabbrica del posto. Ma, quando sembrava che Lara, perennemente in lotta contro lo strapotere del padre, avesse trovato una stabilità economica, la fabbrica chiude.
La chiusura dell’azienda in cui lavora è sempre relazionata a Nemo e alla brutta condizione economica che in cui versa la Deep Sea: la decisione viene presa da Mario che, contro la volontà di Nemo.
Per risollevare le sorti dell’azienda, Nemo decide di far arrivare un altro carico di droga dal Sudamerica, ad un patto: dovrà essere l’ultimo. Ma ancora una volta è deciso a mantenere per sé il segreto della malattia.