Il Re Leone, capolavoro della Disney, si conferma, sia nella versione d’animazione che in quella live action, uno dei classici più amati di sempre.

Questa sera su Rai 1, in prima serata, sarà proposta la versione live action de Il Re Leone. Sia il cartone animato che la versione live action consegnano ai telespettatori una serie di lezioni di vita e perle di saggezza sempre attuali, ieri come oggi.

Siete pronti per scoprire la saggezza contenuta nel Film de Il Re Leone? Scopriremo il concetto di Hakuna Matata sino al rispetto di natura e ambiente.

Di cosa parla Il Re Leone

Nel 1994 usciva nei cinema italiani il cartone animato che ha commosso ed emozionato grandi e piccini: Il Re Leone.

Il film d’animazione ottenne due Oscar per la splendida colonna sonora. A distanza di ben 28 anni, Il Re Leone si conferma tutt’oggi un classico Disney tra i più visti e amati di sempre. Il successo mondiale ottenuto dal film d’animazione è stato soprattutto dovuto alla sua narrazione: una storia originale e molto diversa da tutte le altre di quell’epoca.

Il piccolo Simba, un tenero leoncino, perde all’improvviso il papà leone, Mustafia, e si ritrova a combattere contro il cattivo zio Scar, disposto a tutto pur di avere il trono di Re della foresta che spetta a Simba. Ad aiutare il piccolo leone arrivano Timon e Pumba:  il primo è un suricato e il secondo un facocero. Tutta la narrazione si svolge nella Savana.

Il gran successo ottenuto da Il Re Leone, prima negli Stati Uniti e in seguito nel resto del mondo, vi sono: le meravigliose canzoni della colonna sonora interamente composta dal maestro Hans Zimmer con brani scritti da Elton John e Tim Rice, oltre alla storia toccante e coinvolgente con una spettacolare animazione.

Le perle di saggezza che comunica il film d’animazione Disney: Hakuna Matata

Il primo concetto che ci insegna il film de Il re leone è la filosofia di vita insita nella frase: Hakuna Matata. er Timon e Pumbaa, i due animali della Savana che corrono in aiuto del piccolo Simba rappresenta una filosofia di vita, da cantare gridando nella foresta.

L’espressione è una locuzione in lingua swahili, diffusa in alcune aree dell’Africa, che potrebbe significare, tradotta: senza pensieri.

Timon e Pumbaa nella foresta cantano: “Hakuna Matata, è tutta frenesia. Senza pensieri la tua vita sarà. Chi vorrà vivrà in libertà”. In questo modo i due animali insegnano a Simba la vita, con la prima perla di saggezza disponibile: ovvero, che non bisogna preoccuparsi di ciò che sfugge al controllo ma prendere la vita più alla leggera che si può.

Il re Leone e l’insegnamento del rispetto verso tutte le creature e la natura

Ma il film de Il re Leone passa anche un altro importante concetto legato al rispetto del ciclo della natura e della vita. In una scena del film vediamo infatti il papà leone, Musafa, che insegna a Simba il compito e la responsabilità di un Re, ovvero non è solo legato al governare, ma compito di un vero Re è anche quello di mantenere gli equilibri, rispettando tutta la natura e gli altri esseri viventi. In un dialogo Musafa dice a Simba: il periodo di reggenza di un re sorge e tramonta come il sole. Un giorno Simba, il sole tramonterà su tuo padre e sorgerà con te come un nuovo re. E Simba chiede: E questo sarà tutto mio? Mufasa risponde, si tutto quanto, e poi aggiunge: Simba, tutto ciò che vedi esiste grazie a un delicato equilibrio, come re devi capire questo equilibrio e rispettare tutti gli esseri, dalla formica all’antilope.

A questo punto Simba chiede al papà perchè anche l’antilope, visto che i leoni magiamo l’antilope. E il re Mufasa risponde che sì, è vero, ma è anche vero che quando moriamo i nostri corpi diventano concime per l’erba e le antilopi mangiano l’erba. E questo è il collegamento nel grande cerchio della vita.

L’importanza delle nostre radici

Il Re Leone trasmette anche un altro grande insegnamento: l’importanza di conoscere le proprie radici senza fuggire dal proprio passato. Simba infatti, dopo la morte del padre si sente in colpa. Il leoncino cresce dunque fuori dal branco, e tenta di dimenticare la sua identità e le sue origini. Tuttavia, grazie al saggio Rafiki, Simba capisce che non si può scappare dalle responsabilità e dal trono che gli spetta per natura. L’insegnamento che ne deriva è: per vivere al meglio il nostro presente è importante conoscere il nostro passato e la nostra vera identità.

 

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