Su Canale 5 torna Titanic, stasera, venerdì 13 ottobre 2023 dalle ore 21.25. il film con Leonardo DiCaprio è un appuntamento imperdibile per tutti, anche per chi lo ha già visto in passato. Lasciando il set del film e ritornando alla realtà, il Titanic nel 1912 affondò davvero dopo aver preso contro un iceberg? Scopriamolo insieme qui sotto.
Il Titanic si è schiantato contro un iceberg nella realtà?
Il film Titanic di James Cameron riporta alla mente una tra le più grande tragedie del ‘900, nota alla maggior parte dei telespettatori globali. Ma alcune scene del film non rispecchiano completamente la verità dei fatti. Ma come è nato il Titanic? La gigantesca nave RMS Titanic era stata costruita insieme ad altre due navi gemelle, la HMHS Britannic e la RMS Olympic. Tra il 14 e il 15 aprile del 1912, durante la notte, questo gigantesco principe degli oceani si inabissò nell’Oceano Atlantico, dopo essere andato contro ad un iceberg. Da quel giorno tragico, sono passati 111 anni, ma ancora oggi l’affondamento del Titanic è ricordato come la più grande tragedia navale del secolo scorso.
Già durante la costruzione del Titanic, i problemi non furono pochi. Il progetto era molto ambizioso, prima della sua partenza davanti al Titanic persero la vita 6 persone nella sua fase di allestimento. Nei capannoni del cantiere navale altre due persone morirono.
Gli incedenti avvenuti durante la sua costruzione causarono anche 28 feriti gravissimi e altri 246 feriti, meno gravi. Dopo quasi 3 anni di lavori, il Titanic iniziò il suo primo viaggio. La grande nave partì dal porto di Southampton, in Inghilterra, il 10 aprile 1912. La rotta del Titanic era verso New York dove sarebbe dovuto arrivare il 17 aprile: non vi arrivò mai. Ma il Titanic si è schiantato contro un iceberg nella realtà?
La collisione del Titanic
A due giorni di distanza dalla sua partenza, nella notte del 14 aprile 1912, alle ore 23.40 circa, il Titanic andò a sbattere contro un enorme iceberg. L’equipaggio era stato avvisato della presenza in mare di grossi banchi di ghiaccio, ma nessuno di loro prese le precauzioni corrette sulla rotta. Poco prima dello schianto, fu anche deciso di aumentare la velocità del transatlantico, per arrivare anticipare l’arrivo al porto di New York. La dinamica di come avvenne questa collisione contro l’iceberg non è ad oggi ancora chiara del tutto, come non sono mai state chiarite le manovre fatte e se qualcuna di queste fosse stata fatta anche per evitare l’impatto. L’incidente avvenne di notte e a bordo non c’erano apparecchiature come binocoli che potessero mettere in condizioni le vedette di avvistare il grande blocco di ghiaccio in mare.
Purtroppo, l’iceberg fu visto quando ormai era vicinissimo alla nave.
L’affondamento della Nave
Alle ore 2.20 circa del 15 aprile, ossia due ore e 40 minuti dopo l’impatto, il Titanic era affondato. L’affondamento del transatlantico causò la morte di 1518 . A bordo vi erano 2223 passeggeri e solo 705 riuscirono a salvarsi.
La dinamica dell’affondamento del Titanic è oggi un poco più chiara, anche grazie alle nuove tecnologie in uso. Il relitto della nave è stato ritrovato dopo 73 anni dalla tragedia, ie cioè nel 1985. Oggi il Titanic riposa a 3810 metri di profondità, a circa 370 miglia dalla costa dell’isola Terranova, Canada. Del Titanic restano sono due tronchi, la prua e la poppa separate di circa 600 metri tra loro.