Imma Tataranni 3: Sara, l’amante di Pietro, muore, ma chi l’ha uccisa?

L’ultima puntata della terza stagione di Imma Tataranni – Sostituto procuratore va in onda stasera, lunedì 16 ottobre 2023, su Rai 1. Una puntata che ci regalerà tante emozioni ma soprattutto colpi di scena. Il primo colpo di scena ci investirà subito, già nel primo episodio di stasera.

Imma Tataranni 3: chi ha ucciso Sara?

L’ultima puntata della terza stagione della fiction Imma Tataranni parte con l’episodio Il prezzo della libertà, la vita personale e professionale della protagonista è nuovamente messa a dura prova. Imma chiede alcune cose a Calogiuri, la donna vuole sapere perché ultimamente è sfuggente, intanto, suo marito Pietro esce con Sara. La loro serata trascorre felicemente, i due vanno prima in un locale e poi di nascosto entrano nel Museo archeologico di Matera dove lavora Sara, che fa la paleontologa.

Sara Strippoli è è all’apice della sua fama, la donna ha infatti appena ritrovato un fossile di una balenottera di circa duemila anni fa. È felice della scoperta che ha fatto, ma è ancora più felice di stare insieme a Pietro, l’uomo di cui si è innamorata. Sara gli confessa cosa prova e poco dopo lo bacia. Nel Museo è tutto buio, Sara poco dopo sparisce. Passa qualche secondo e poi Pietro la rivede a terra, ma la donna è morta.

L’amante di Pietro, il marito di Imma, perché è morta ma soprattutto, chi ha ucciso Sara? È stato Pietro? Dalle prime indagini emerge innanzi tutto la relazione tra Sara e Pietro, e poi che il primo indiziato è Pietro stesso, perché era con lei nel Museo. Imma è sconvolta e colpita sia per quanto è successo e poi anche della scoperta su suo marito. Imma chiede un periodo di aspettativa ma comunque aiuta Pietro.

Imma scopre il colpevole dell’omicidio di Sara, il matrimonio con Pietro è compromesso?

Intanto Calogiuri continua ad indagare in gran silenzio sul vero mandante dell’attentato a Romaniello. Il giovane ha raccolto molti indizi e sembra che il mandante sia stato l’imprenditore Cenzino Latronico. Ma c’è un problema, l’uomo è morto venti anni prima. La questione è ben più complicata, sembra essere un fantasma che arriva di colpo nella vita privata di Imma Tataranni attraverso una rivelazione fatta da sua mamma in un momento di lucidità. Nel frattempo, Imma scopre chi è il vero colpevole dell’omicidio di Sara. Il sostituto procuratore salva così suo marito Pietro ma non sarà altrettanto per il loro matrimonio che sembra ormai irrimediabilmente compromesso.