Le repliche della seconda stagione di Imma Tataranni – Sostituto Procuratore, interpretata da una straordinaria Vanessa Scalera tornano nel prime time di Rai 1. Una vera consolazione per il suo pubblico affezionato in attesa di vedere questa investigatrice sui generis impegnata in nuovi casi nella terza stagione.
Imma Tataranni, il personaggio nato dai libri di Mariolina Venezia
Il personaggio di Imma Tataranni presentato sul piccolo schermo da Vanessa Scalera è ispirato ai romanzi della scrittrice Mariolina Venezia. Si tratta di un tenace sostituto procuratore di Matera che affronta i suoi casi affidandosi alle sue intuizioni e ad un carattere fuori dal comune.
Un personaggio che esce dai classici schemi a cui le fiction dedicate al mondo del poliziesco avevano finora abituato il pubblico. Imma infatti è una donna contro corrente e dai modi spicci che pur non rinunciando al suo stile non bada di certo all’apparire. Non è raro infatti che il personaggio interpretato dalla Scalera si presenti, ad esempio, in ufficio con il cartellino ancora attaccato all’abito.
A differenza della Imma raccontata nei romanzi della sua creatrice, quella televisiva è un po’ meno ironica e pungente ma la sua essenza è rimasta pressoché intatta. È stata la stessa Mariolina Venezia a rivelare in alcune interviste di aver dovuto cercare di smussare un po’ gli angoli del suo personaggio quando ha partecipato alla sceneggiatura. Un’esigenza nata dal doverla presentare in modo da permetterle di essere abbracciata da un pubblico più ampio possibile com’è quello televisivo.
A chi è ispirato il personaggio di Vanessa Scalera
Mariolina Venezia, la “mamma” di Imma Tataranni, ha più volte dichiarato di non aver avuto nessun personaggio reale ad ispirarla. Il suo sostituto procuratore di Matera nasce dalla voglia di raccontare di una donna del sud, forte e volitiva con gli occhi fissi al futuro.
Per quanto riguarda poi le indagini trattate nei suoi romanzi la scrittrice ha rivelato di aver incontrato, una volta per caso, un avvocato in autostrada. Il professionista iniziò a raccontarle di alcuni casi a cui stava lavorando e lei li ha poi fatti diventare quelli su cui avrebbe investigato Imma.
Discorso a parte meritano gli outfit sfoggiati da Vanessa Scalera nel ruolo del sostituto procuratore. In questo caso la costumista Paola Marchesin si è data dei chiari modelli su cui lavorare. Per le mise indossate da Imma Tataranni infatti ha preso come ispirazione i look di veri mostri sacri come Raffaella Carrà, David Bowie e Madonna.