Su Canale 5, venerdì 11 agosto 2023, una prima visione assoluta con magnifica interpretazione di Keira Knightley. Si tratta del film drammatico La conseguenza del 2019. La pellicola che vedremo sulla rete Mediaset è ispirata al best seller di Rhidian Brook, uscito nelle librerie nel 2013. L’appuntamento è su Canale 5 dalle ore 21.20, appena dopo l’inizio della partita di Coppa Italia in onda su Italia 1.

La conseguenza, film con Keira Knightley: melodramma e lacrime

Voglia di un mélo? La conseguenza è il film giusto per appagare questa voglia, emoziona e commuove, arriva persino a far piangere il pubblico grazie ad alcuni aspetti della guerra. Su Canale 5 stasera, venerdì 11 agosto 2023, in prima serata va in onda, in prima visione assoluta, La conseguenza, film diretto da James Kent e interpretato a regola d’arte da Keira Knightley.

Pellicola romantica, che narra le vicende appena dopo la fine della Seconda guerra mondiale, in Germania.  Un film per niente scontato o banale, che riuscirà ad incollare il pubblico alla Tv sino alla fine, tra lacrime, emozioni e cuore che batte forte.

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Il film di questa sera su Canale 5 è stato valutato positivamente per i temi a cui rimanda e i punti di frattura che tocca in quel determinato periodo temporale in cui si svolge.

La conseguenza non è solo una pellicola di melodramma con Keira Knightley che racconta storie strappalacrime e la Germania del dopo Guerra come contorno. Amburgo è distrutta, i vinti sopravvivono come possono, anche cercando cibo e vestiti tra i rifiuti, mentre i vincitori rivendicano suolo e dolore.

Inglesi, tedeschi, civili e nazisti ma anche vittime e nostalgici, tutti sono smarriti, persi in un conflitto terminato ma che sembra, anzi è, non ancora finito. 

La conseguenza, ambientazione e trama

La Conseguenza è ambientato in Germania alla fine della Seconda guerra mondiale. Siamo nel 1946 e un colonnello inglese, Lewis Morgan arriva ad Amburgo per controllare ciò che viene fatto per la ricostruzione postbellica. Poco dopo arriva anche sua moglie Rachael (Keira Knightley). I due risiedono in una villa requisita dall’esercito inglese ma che, tuttavia, ha consentito al proprietario tedesco, vedovo con figlia, di viverci comunque dentro.

L’uomo si chiama Stephan Lubert e vive lì insieme alla figlia. Ben presto la loro presenza metterà in crisi profonda Rachael. I due tedeschi abitano in soffitta, mentre marito e moglie Morgan, vivono nelle stanze principali.

Rachael non vuole condividere la propria casa, si sente un pesce fuor d’acqua a disagio. Vorrebbe stare con il marito sola, anche per riuscire ad elaborare il lutto per la morte del figlio di 11 anni, vittima di un raid aereo tedesco. Tuttavia, sia i Morgan che i Lubert hanno qualcosa in comune, un dolore grande.

Il tedesco Lubert ha perso infatti la moglie e non riesce più a fare il suo lavoro di architetto. Con il passare dei giorni, l’iniziale diffidenza si trasformerà in ben altro, il dolore di entrambi porterà alla nascita di un sentimento nuovo e molto diverso.

La conseguenza affronta ciò che accade dopo la guerra. Racconta il percorso di ricostruzione di città e relazioni. L’elaborazione di lutti e il superamento dell’odio di vinti e vincitori.

Il film narra di un aspetto meno esplorato, in genere, da cinema e narrativa: il punto di vista dei tedeschi. Non dei nazisti dell’esercito, ma della gente, ormai in miseria e tra le macerie vere, storiche e metaforiche intime. gente disperata che sopravvive come può, ricercando anche i propri cari. Nel film viene sondato anche il tema dell’incomunicabilità tra padre e figli e marito e moglie.

 

 

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