Rivisitata attraverso la penna di Franco Bernini e Bernardo Pellegrini, con il sapiente supporto storico di Pasquale Chessa, La lunga notte – La caduta del Duce si immerge nelle turbolente tre settimane che anticiparono la notte fatidica tra il 24 e il 25 luglio dell’anno 1943. In quella notte, si svolse l’ultima seduta del Gran Consiglio, guidato da Benito Mussolini, che segnò il crepuscolo dell’era fascista.

Dove è stata girata la serie La lunga notte – La caduta del Duce

La narrazione della serie si intreccia tra le vicende storiche e le storie intime di uomini e donne, protagonisti di quei giorni tumultuosi, che intrecciarono il loro destino personale con quello della nazione. Tra le suggestive ambientazioni di Roma e i paesaggi dell’hinterland romano, la serie si snoda, rievocando con abiti e automobili d’epoca, le tensioni e le strategie di Dino Grandi, presidente della camera dei fasci, che sfidò le scelte di Mussolini convocando il Gran Consiglio per sottrarre l’Italia dalle azioni del Duce.

Il ruolo dei personaggi della serie storica

La serie non si limita alle vicende di Grandi, ma si estende a quelle della famiglia reale, ma anche di altri personaggi, come Edda e Galeazzo Ciano e molti altri italiani, divisi tra la paura e la brama di potere.

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Il culmine della serie si raggiunge con l’ultima riunione del Gran Consiglio, presieduto da Mussolini, nella notte al centro del racconto, che segnò la caduta del regime fascista. Nel tumulto di quel periodo, con le truppe angloamericane che sbarcano in Sicilia e i bombardamenti americani su Roma, Hitler rimprovera Mussolini per la sua incapacità di contrastare il nemico e di punire i “traditori”, compresi il Re e l’esercito.

In questo clima di incertezza, Dino Grandi capisce l’imminenza del baratro e decide di agire per destituire Mussolini, convocando il Gran Consiglio, con l’obiettivo di riconsegnare il Paese alla famiglia reale e ristabilire il rapporto sia con il Vaticano che con l’Inghilterra.

Gli obiettivi del Re e della principessa

Il Re Vittorio Emanuele III, nel tentativo di mantenere il potere, rimane indeciso, mentre la principessa Maria Josè cospira con il Vaticano e gli inglesi per rimuovere Mussolini, con l’obiettivo di liberare l’Italia dalla dittatura e vedere suo marito Umberto di Savoia salire al trono.

Edda Ciano, divisa tra l’amore per il padre e quello per il marito Galeazzo, è un altro personaggio centrale. Nella trama della serie, vediamo anche il ruolo delle due donne nella vita di Mussolini, la moglie Rachele e l’amante Claretta Petacci, preoccupate per il tragico destino che si profila.

Dino Grandi determinato a tutto

In questa epoca di transizione, paura e ambizione al potere sono al centro della scena. Agguati, pestaggi, alleanze segrete, imboscate, tradimenti e inganni sembrano inevitabili.

E quando, nella notte del 24 luglio, Mussolini convoca il Gran Consiglio a Palazzo Venezia, la trama segreta è già stata ordita. Dino Grandi si presenta armato di bombe a mano, determinato a tutto. Resistere alla determinazione di Mussolini, che ostenta un’unità e una forza militare inesistenti, mentre gli altri gerarchi accusano di tradimento, non è semplice, ma Dino Grandi non vacilla e porta avanti il suo piano. La lunga notte è il racconto di queste tre settimane, che portarono a un momento storico determinante.

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