La ragazza e l’ufficiale: dove è stata girata

Questa sera su Canale 5 arriva, in prima visione Mediaset, la serie televisiva turca di grande successo “La ragazza e l’ufficiale” ispirata ad una storia vera.

La trama: di che cosa parla la serie tv?

Una storia travolgente, dove la politica del proprio paese, influisce in modo determinante sulla vita di Kur e di sua moglie Sura. Kurt ritorna in Russia a San Pietroburgo. Si è ferito in battaglia mentre combatteva la guerra di Krimea.

L’uomo torna in una città cambiata dalla rivoluzione bolscevica e in quanto soldato zarista non si sente al sicuro. Così decide di fuggire e di cercare una soluzione per poter vivere una vita libera e felice insieme alla moglie.

Dove è girata la serie televisiva

I luoghi che possiamo vedere nelle scene sono incredibili. Sono tre i principali luoghi che fanno da sfondo ad una storia intensa e piena di suspence: Istanbul, San Pietroburgo e Ucraina.

Instabul è una città che storicamente ha subito molte trasformazioni. In passato aveva altri nomi: era denominata Bisanzio e Costantinopoli e si tratta di una città enorme che ha subito moltissime trasformazioni e che la rendono davvero unica al mondo.

Altra città in cui sono state girate altre scene è San Pietroburgo, la capitale culturale della Russia. Luoghi incantevoli con anni di storia incredibile, che hanno ispirato moltissimi scrittori. Non a caso anche Nermin Bezmen, nello scrivere i libri che hanno ispirato la serie, Kurt Seyt & Shura e Kurt Seyt & Murka, si è lasciata travolgere dall’atmosfera che si vive in città.

Poi, c’è l’Ucraina, lo Stato dell’Europa Orientale, che con la sua Kiev, è un luogo davvero meraviglioso, in cui si incontrano monumenti storici importanti e una cultura in grande evoluzione.

La guerra e l’attualità

La fiction racconta della Guerra in Crimea e delle grandi difficoltà che vivono giovani ragazzi coinvolti dalla politica. In questi mesi assistiamo a scenari simili: la guerra Russia – Ucraina, che sta destabilizzando la vita di un popolo e lo scenario mondiale.