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La Ragazza e l’Ufficiale: Seyit salva una giovane da uno stupro

La Ragazza e l’Ufficiale

Nella penultima puntata de La Ragazza e l’Ufficiale di venerdì 14 luglio 2023 su Canale 5, vediamo Seyit che salva una giovane dentro lo stesso hotel dove lui e Sura soggiornano.
Un soldato inglese che si trova nelle cucine dell’albergo, tenta di violentare la ragazza. L’uomo in un primo momento la insegue nella stanza cercando di farla sua ma la giovane si ribella, tenta di urlare per chiedere aiuto. Il soldato non desiste e blocca la porta puntando anche la pistola alla tempia della ragazza. Seyit che ha sentito rumore si reca nella stanza con il padre della giovane, Ali, e vedendo la scena blocca l’inglese salvando la donna dalla violenza. In seguito ad una breve colluttazione, Seyit uccide il soldato.
I due uomini, poi, con l’aiuto dello stesso proprietario dell’albergo, occultano il corpo per trasportarlo altrove.

La ragazza e l’ufficiale: Seyit salva una giovane da uno stupro

Dopo tante difficoltà, Sura e Seyit giungono a Istanbul e finalmente trovano un luogo dove soggiornare. Inizialmente, tutto sembra andare nel migliore dei modi. Purtroppo però, la loro felicità durerà poco e i problemi torneranno a minare il rapporto della coppia.
Infatti, in città sono già giunti i soldati inglesi e uno di questi, che soggiorna nello stesso albergo di Seyit, tenta di violentare una ragazza dipendente della struttura. Sentendo rumore e lamentele, Seyit corre nella stanza dove il soldato ha bloccato la cameriera e, insieme al padre della stessa, Ali, riesce a impedire lo stupro. Il soldato, che è anche ubriaco, tenta di reagire e Seyiet è costretto ad ucciderlo.

L’occultamento del cadavere del soldato

In seguito i due, aiutati dal proprietario dell’hotel, faranno sparire il cadavere. All’interno dell’albergo alloggiano anche alcuni commilitoni del soldato ucciso che chiedono di lui. Seyit abilmente dice loro che molto probabilmente sarà in giro a divertirsi e gli dice anche di rilassarsi con una buona cena e un bicchiere di vino. Gli inglesi accettano e lo stesso Seyit li serve. Tornato nella stanza dove si trovano Ali e il titolare dell’hotel dice loro che al momento i soldati sono tranquilli e spensierati grazie all’effetto del vino ma che molto presto torneranno da loro per sapere del commilitone scomparso. I tre uomini, quindi, decidono di trasferire il corpo.

L’arresto del proprietario dell’albergo

Di comune accordo, Seyit e gli altri due, decidono di nascondere il cadavere in un grosso cesto di patate per portarlo in seguito lontano dall’Hotel. Una volta caricato il cesto sul carro, il titolare della lavanderia sita al fianco dell’albergo chiede ad Ali cosa stiano facendo a quell’ora tarda della notte. L’uomo risponderà che stanno portando viveri agli orfani perché durante il giorno non hanno avuto tempo.

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Una volta giunti in città, il proprietario dell’albergo Yahya e Seyit riescono a far sparire il corpo del soldato. Purtroppo, il cadavere verrà presto ritrovato e, dato che soggiornava nella struttura dalla quale è poi sparito, i soldati inglesi arrestano il titolare dell’albergo.

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