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La Sirenetta: 5 curiosità sul film Disney

Cosa differenzia Ariel dagli altri prodotti di casa Disney? Tanti, oggi conosciamo alcune curiosità più eclatanti sul famoso cartoon d’oltreoceano.

Un prodotto diverso dagli altri

Un cartone “subacqueo”, il primo della storia dell’animazione. La dolce e simpatica principessa dalla coda di pesce che si inoltra nei meandri dei fondali marini più segreti insieme ai suoi fedeli amici. Per la sua realizzazione, gli animatori hanno incorporato dettagli significativi nei costumi. In primis, la scelta di utilizzare i colori dell’arcobaleno per le code di ciascuna sirena. La coda della stessa Ariel è verde da cui deriverebbe il suo nome anche se non viene mai menzionato nel racconto.

L’abito di Ariel

L’abito che la sirenetta indossa durante la cena con Eric è una combinazione delle mise delle principesse Disney precedenti, un omaggio ai personaggi iconici che l’hanno preceduta. Il mix di dettagli passa dai vestiti di Biancaneve, Cenerentola e Aurora, una sorta di collegamento visivo con le eroine classiche del cartoon. Il vestito azzurro scintillante, indossato dalla protagonista nel finale è ispirato alla Fata Turchina di Pinocchio.

La Sirenetta sopra lo scoglio

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L’immagine di Ariel che canta sopra allo scoglio è un chiaro omaggio alla celebre statua di bronzo che raffigura La Sirenetta a Copenaghen, Danimarca. La scultura è stata creata dallo scultore Edvard Eriksen, è diventata un’icona e una meta turistica popolare. Altra curiosità sono la presenza di personaggi, nel cartoon, come Topolino, Paperino, Pippo e Kermit la rana durante la festa di re Tritone. Chi ha già visto il film non può non averli notato, fanno come un cameo perché appaiono brevemente.

Il finale dell’originale

“E vissero felici e contenti” è una frase spesso associata alle favole e alle storie d’amore, ma nel caso de “La Sirenetta” di Hans Christian Andersen, la storia ha un finale diverso e più malinconico. Nella versione originale di Andersen, la Sirenetta non riesce a ottenere l’amore del principe, e alla fine, dopo aver sacrificato molto per cercare di raggiungere il suo scopo, si trasforma in schiuma di mare. Nel cartoon della Disney, il lieto fine è assicurato.

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Elisa Mantovani

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