La prima serata di lunedì 8 gennaio segna l’atteso debutto su Rai 1 della serie televisiva La Storia, un evento televisivo che riporta in auge le avventure di Ida, Nino e Useppe, personaggi principali del romanzo omonimo di Elsa Morante. Questa nuova versione arriva quasi quarant’anni dopo l’adattamento di Luigi Comencini, che vedeva Claudia Cardinale nel ruolo principale.
La serie, diretta da Francesca Archibugi e scritta da lei insieme a Ilaria Macchia, Giulia Calenda e Francesco Piccolo, è composta da otto episodi, ciascuno della durata di circa un’ora. La produzione è stata realizzata da Roberto Sessa per Picomedia, in collaborazione con Rai Fiction e Thalie.
I protagonisti della serie La Storia
Il film vede come protagonista Jasmine Trinca nel ruolo di Ida Ramundo, un’insegnante di origine ebraica, che torna in televisione dopo 29 anni dalla sua partecipazione in Cefalonia. Accanto a lei, ad interpretare il ruolo di suo figlio Nino, c’è il giovane attore Francesco Zenga. Il personaggio di Useppe è rappresentato da Christian Liberti da bambino e da Mattia Basciani da adulto. La trama si sviluppa attorno a numerosi personaggi che gravitano intorno a Ida, con la storia che inizia alla vigilia della Seconda guerra mondiale.
Dove è stata girata la serie
La miniserie è stata girata nel 2022, con le principali location a Roma e Tivoli, oltre a Napoli e Anagni. Per la scena specifica del bombardamento di San Lorenzo mostrata nel secondo episodio, la produzione ha acquisito un’area nei dintorni di Roma dove ha ricreato il quartiere.
La trama della fiction La Storia
La narrazione televisiva trasmessa da Rai 1 ci immerge nell’atmosfera di Roma, precisamente nel quartiere San Lorenzo, durante l’epoca precedente alla Seconda guerra mondiale. Protagonista è Ida Ramundo, una vedova e insegnante di scuola elementare con un figlio adolescente di nome Nino. Temendo la deportazione, Ida sceglie di nascondere le sue radici ebraiche. La sua vita subisce una svolta drammatica quando, tornando a casa, subisce un’aggressione da parte di un giovane soldato tedesco in stato di ebbrezza.
Colpita da orrore e angoscia, Ida si ritrova incinta. Durante l’estate, mentre Nino è in campeggio con gli Avanguardisti, Ida dà alla luce in segreto un bambino prematuro, tranquillo e con gli occhi azzurri del padre, quel giovane soldato tedesco ormai deceduto in Africa. Al ritorno di Nino, questi scopre il fratellino e lo accoglie con affetto, dandogli il soprannome di Useppe.
La vita della famiglia è sconvolta dagli eventi bellici: Nino decide di arruolarsi, nonostante il dissenso di Ida, lasciandola sola con Useppe. Poi, durante il bombardamento di San Lorenzo nel luglio 1943, perdono la casa e Ida è costretta a trasferirsi a Pietralata. Da quel momento, ogni giorno diventa una battaglia per la sopravvivenza di lei e del suo bambino.
Nel frattempo, Useppe cresce attendendo il ritorno del fratello, legato a lui da un amore indissolubile. Nino, spinto da una vitalità a volte disperata, si impegna nella lotta armata della Resistenza, nella ricerca dell’amore e dell’avventura, desideroso di più soldi, più affari. Dopo la guerra, si dedica al contrabbando, prima di sigarette e poi di armi, aspirando a una vita migliore per sé, per Ida e per Useppe.