La Storia, il romanzo del 1974 di Elsa Morante, ha dato vita alla serie televisiva omonima che va in onda in queste settimane su Rai 1. La trama del romanzo si svolge a Roma durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale, coprendo un periodo di sei anni, dal 1941 al 1947.
La storia ruota intorno a Ida Ramundo, insegnante di 37 anni vedova, e ai suoi due figli: Antonio Mancuso e Giuseppe. Quest’ultimo è soprannominato Useppe dal fratello. La trama si svolge in un contesto immaginario, riflettendo le vite e le esperienze di persone nei quartieri di Roma, devastati dai bombardamenti bellici e testimoniando la formazione dei primi gruppi partigiani nella città.
La malattia di Useppe ereditata dalla madre
La Storia è un romanzo ambientato a Roma, nel periodo che va dalla Seconda Guerra Mondiale fino al dopoguerra. Il libro segue le vicissitudini di Ida Ramundo e dei suoi figli: Nino Mancuso, nato dal marito Alfio scomparso nella Guerra d’Etiopia, e Useppe, concepito in seguito ad una violenza da parte di Gunther, un soldato tedesco ubriaco.
La famiglia vive nel quartiere San Lorenzo. Qui i protagonisti si trovano in mezzo alle rovine di una città bombardata. Il racconto si concentra anche sulla crescita di Nino, che passa dal fascismo ad un impegno nella resistenza partigiana.
Il romanzo mostra anche Giuseppe, che soffre di epilessia, una malattia ereditata dalla madre. Dopo la scomparsa di alcuni membri della banda, Ida e Useppe si trasferiscono in una stanza affittata a Testaccio, nella famiglia Marrocco. La storia si complica quando Nino muore in un incidente stradale durante un inseguimento della polizia.
La tragica fine di Useppe
Davide Segre è un personaggio che i protagonisti di La Storia incontreranno ad un certo punto della trama. Dopo un po’ di tempo, consumato dai rimorsi e dalle terribili immagini della Seconda Guerra Mondiale, Davide cade nella dipendenza da droghe. In uno dei suoi ultimi momenti di vita, durante un confronto con Useppe che era andato a trovarlo, Davide lo aggredisce verbalmente.
Useppe, sopraffatto dall’ira, subisce un grave attacco epilettico dal quale non si riprenderà mai, morendo quella stessa notte. Ida rientra a casa e trova il corpo senza vita di Useppe, rimanendo sconvolta profondamente e portandola alla follia. Si chiude in casa per timore di perdere anche il corpo del figlio. Con l’arrivo delle autorità, Ida viene trasferita in un manicomio, dove trascorrerà i suoi ultimi nove anni di vita.
Il romanzo di Elsa Morante
La Storia è un romanzo storico scritto da Elsa Morante, pubblicato nel 1974. È un’opera che ritrae la realtà dei quartieri romani devastati dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale, come San Lorenzo, Pietralata e Testaccio. Il libro narra anche le tragiche deportazioni naziste e le ripercussioni sulla salute mentale dei protagonisti nel periodo post-bellico.