Su Real Time prosegue la serie dedicata alla Royal Family. Giovedì 31 agosto 2023 la puntata è stata interamente dedicata alla vita di Diana, principessa del popolo.
Diana sapeva che sarebbe morta in un terribile incidente stradale. La sua drammatica profezia si è infatti avverata. A distanza di 26 anni dalla morte della Principessa del Popolo, la docuserie affronta anche gli ultimi istanti della sua sfortunata vita. Dal giorno in cui Diana morì, si sono susseguite rivelazioni, inediti colpi di scena sulla morte di Diana Spencer. Su Real Time vedremo ulteriori dettagli emersi dalle indagini delle autorità britanniche e francesi. Sentiremo ancora parlare della Mishcon Note, la testimonianza di un incontro di due anni prima di quel terribile incidente.
Lady Diana e la sua profezia: sapeva che sarebbe morta in un incidente
La Principessa del popolo sorridente è sempre stata accompagnata in volto da un alone di tristezza. Dolce, empatica estremamente profonda. Lady Diana aveva predetto anche la sua morte. Ad alcuni la principessa Diana aveva anche detto di essere molto preoccupata, infatti temeva che qualcuno potesse architettare un falso incidente d’auto per ucciderla. Il nome del principe Carlo uscì due anni prima che lei morisse, durante un incontro con il suo avvocato Victor Mishcon. L’uomo aveva siglato alcuni appunti, ovvero il Mishcon Note. Il giorno seguente all’incidente in cui diana perse la vita, l’avvocato consegnò quegli appunti alla polizia britannica.
Di questa storia si sa veramente poco, a raccontarlo ultimamente è stato il Daily Beast Usa. Gli interrogativi su quella notte sono molti, alcuni ancora irrisolti. Sono passati 26 anni anni da quel maledetto 31 agosto 1997, quando avvenne l’incidente nel tunnel dell’Alma a Parigi.
Quella notte morirono quasi tutti, ovvero morì la Principessa del Galles, Dodi Al-Fayed e l’autista Henri Paul. I misteri, lo stesso incidente, così come la profezia di Diana circa il suo triste destino, ancora oggi fanno venire i brividi.
Le fonti affidabili che informarono Diana di un possibile incidente d’auto da freni manomessi
Il 30 ottobre 1995 Lord Mishcon, il legale di fiducia della principessa Diana, la incontra insieme al suo segretario Patrick Jephson. Lei gli dice: “Fonti affidabili, senza fare nomi, mi informano della possibilità di un incidente d’auto procurato da freni manomessi”. Lord Mishcon dirà poi a Diana che se crede in queste minacce, le misure di sicurezza, compresa la sua auto, andranno potenziate.
Due anni dopo quell’incontro, il 31 agosto 1997, Lady Diana muore in un incidente d’auto insieme a Dodi Al-Fayed e all’autista Henri Paul. La Mercedes si schianta nel tunnel del Pont de l’Alma di Parigi.
Nel settembre 1997, Lord Mishcon consegna quelle memorie all’allora commissario Paul Condon, che poi sarà sostituito da John Stevens. Nel 2004 la polizia britannica decide di avviare l’indagine sulla morte di Lady D. E’ l’operazione Paget, autonoma. I risultati sono stati resi disponibili nel dicembre 2006.
Stando al commissario Stevens, la pista seguita dopo la nota Mishcon, non ha portato a confermare quanto Diana aveva rivelato. La sua resta tutt’oggi una profezia avvolta nel mistero.