Continuano le battaglie di cuore per Lea, l’infermiera pediatrica della fiction della Rai. La stagione è iniziata da poco e sta già portando risultati ottimali. La seconda serie si prospetta avvincente con molti scheletri nell’armadio che saranno aperti. Cosa accadrà stasera.
Lea empatica e rassicurante
La protagonista, Lea, è un’infermiera pediatrica appassionata, che svolge il suo lavoro con un profondo impegno. La sua capacità di stabilire un rapporto diretto con i piccoli pazienti, ascoltarli e offrire conforto la rende un punto di riferimento per loro e per i loro genitori. L’empatia è una delle sue doti distintive, accentuata dalla dolorosa esperienza della perdita del suo bambino, che l’ha resa ancor più sensibile alla sofferenza, in particolare quella dei bambini.
L’incontro con il musicista
Dopo la fine del suo matrimonio con Marco, Lea ha trovato l’amore in Arturo. Vivono insieme in un casale poco fuori Ferrara, con la figlia di lui, Martina. Il suo uomo è spesso all’estero per il lavoro musicale, ed è proprio la paramedico a gestire con affetto, il ruolo di madre nei confronti della bambina, anche quando questa si caccia in guai adolescenziali. Ben presto qualcosa stravolge il destino e avverrà un cambiamento nel rapporto tra Lea e Marco. Lui si ritrova nella figura di padre separato mentre Lea attraversa un periodo difficile con il suo compagno.
Ci si mette il destino di mezzo
Marco è il primario di Pediatria, un chirurgo talentuoso. La sua vita è complessa poiché condivide la custodia della figlia Gioia con Anna, la sua ex compagna, con la quale ha un rapporto burrascoso. Impegnato tra i doveri lavorativi e quelli paterni, si sforza di trovare un equilibrio. Nonostante le sfide, è determinato a essere più coinvolto nella vita della figlia. In Lea, Marco vede non solo un’ex moglie ma anche un’amica e una figura di riferimento. Spesso si affida ai suoi consigli ma sarà proprio il fato a far percorrere le stesse strade e far riaccendere la passione.
Galeotta la partenza di Anna
L’ex compagna di Marco, Anna, annuncia di voler frequentare un corso di aggiornamento ma deve recarsi fuori Ferrara. Lascia la bambina, Gioia, da sola con papà e iniziano i primi tumulti. Il primario si trova in difficoltà una sera nel far addormentare la figlia, si presenta a casa di Lea per chiederle aiuto. Lea lo invita a fermarsi a dormire e la mattina seguente, il risveglio sereno in compagnia di Gioia e Martina, mette Anna e Marco di fronte all’immagine della famiglia felice che avrebbero potuto avere insieme. I loro occhi si incontrano e si leggono l’anima, l’idillio ancora non è sopito del tutto; c’è ancora una possibilità per loro?