La serie televisiva Lea 2 – I Nostri Figli, con protagonista Anna Valle, ritorna in prima serata su Rai 1. Questa fiction, seguito di Lea – Un nuovo giorno, è ambientata nella città di Ferrara, ma con una particolarità: l’ospedale che appare nelle scene non è realmente situato a Ferrara. Scopriamo insieme i dettagli di questa scelta produttiva.
Le ambientazioni e la realizzazione di Lea 2 – I Nostri Figli
La serie Lea 2 – I Nostri Figli prosegue raccontando la storia di Lea, un’infermiera che lavora nel reparto di pediatria dell’ospedale Estense. Sebbene la fiction sia ambientata a Ferrara, le riprese dell’ospedale non sono state effettuate nella città emiliana. La location dell’ospedale Estense, come mostrato nella serie, è l’ospedale Arcispedale Sant’Anna, situato a Cona, una frazione di Ferrara. Ma le scene interne dell’ospedale sono state girate a Roma.
Ambientata nella storica città di Ferrara, la serie porta gli spettatori in un viaggio attraverso le strade e i paesaggi emiliani, offrendo una rappresentazione fedele e suggestiva della città. Un aspetto interessante della produzione è proprio la scelta della location per le scene ospedaliere.
L’ospedale Estense, fulcro delle vicende della serie, è un elemento centrale nella narrazione. Questa struttura costituisce l’ospedale più grande della città e rappresenta un punto di riferimento importante per la comunità locale. Le immagini esterne dell’ospedale nella serie sono state effettivamente girate qui, offrendo agli spettatori una visione autentica della struttura sanitaria.
I motivi della scelta della produzione
Nonostante l’ambientazione esterna a Ferrara, la produzione ha dovuto affrontare delle sfide significative per le riprese delle scene interne. A causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid, non è stato possibile utilizzare gli interni reali dell’ospedale per le riprese. Di conseguenza, la produzione ha optato per una soluzione alternativa: ricreare gli interni dell’ospedale a Roma. Questa scelta ha permesso di continuare le riprese in un ambiente controllato e sicuro, rispettando le normative sanitarie e garantendo la sicurezza del cast e della troupe.
La ricostruzione degli interni a Roma
La ricostruzione degli interni ospedalieri a Roma è stata realizzata con grande attenzione ai dettagli, per assicurare che l’aspetto e l’atmosfera dell’ospedale fossero fedelmente rappresentati. Questo ha richiesto un lavoro meticoloso di scenografia, con la creazione di set che riflettessero l’architettura e il design dell’ospedale reale. L’obiettivo era quello di immergere completamente gli spettatori nella realtà della serie, mantenendo un alto livello di autenticità nonostante la distanza geografica dalla vera location.
Senza dubbio la scelta di girare le scene ospedaliere a Roma, pur mantenendo l’ambientazione a Ferrara, dimostra la flessibilità della produzione nel superare alcuni importanti ostacoli.