Fra i protagonisti di Lolita Lobosco quello interpretato da Bianca Nappi, ovvero Marietta amica del cuore della protagonista, è di sicuro tra i più interessanti. Si tratta di un Pm che se dal punto di vista professionale è impeccabile dimostra di avere non poche debolezze nella sfera privata.
Marietta, il personaggio interpretato da Bianca Nappi
Quando Lolita Lobosco torna a Bari, sua città natale, dopo un lungo periodo vissuto al nord ritrova inevitabilmente i suoi affetti più cari. Fra questi Marietta Carrozza, che ha il volto di Bianca Nappi, è un Pubblico Ministero nel capoluogo pugliese tanto anticonvenzionale ed eccentrica quanto determinata. Si tratta di una donna che non nasconde la sua voglia di vivere a vita a pieni polmoni. Marietta infatti pur avendo una vita sentimentale stabile, è infatti sposata da molti anni ma non disdegna di concedersi avventure extraconiugali.
Proprio per questo suo modo di fare fuori da ogni convenzione l’attrice che la interpreta Bianca Nappi non ha esitato in alcune interviste a definirla “un personaggio liberatorio“. Eppure l’artista pugliese che il pubblico aveva già imparato a conoscere in alcuni film di Ozpetek ha confessato di non poter mai vivere come lei. In particolare la Nappi ha rivelato che la condizione di Marietta “difficilmente nella vita reale può durare a lungo e soprattutto portare serenità“.
Il rapporto con Luisa Ranieri
Anche se Bianca Nappi e Luisa Ranieri non si erano mai incontrate sul lavoro prima di iniziare le riprese di Lolita Lobosco fra le due attrici si è instaurato da subito un ottimo feeling. Da alcune interviste rilasciate sembra che il segreto del loro ottimo rapporto stia tutto nella professionalità di entrambe capaci di chiarire da subito dove far arrivare i propri personaggi. E poi come ha dichiarato più volte la stessa Nappi sul set ormai si è creato un’atmosfera gioiosa, quasi “da gita scolastica” in particolar modo nel corso della seconda stagione.
D’altra parte il legame che c’è fra Lolita e Marietta è l’esempio dell’amicizia sana e solidale, un sentimento spesso difficile da trovare fra donne all’interno di una fiction. Entrambe realizzate nella vita professionale sia la vicequestore che la PM hanno un legame libero così come lo sono loro. Due persone diverse che però provano l’una per l’altra un affetto profondo fatto soprattutto di solidarietà. Il punto di forza della loro amicizia consiste nella capacità di entrambe di supportare l’amica senza sentire il bisogno di giudicarla o di mettere l’altra in discussione.