In prima serata Rai questa sera, mercoledì 1 marzo, Mare Fuori 3. L’atteso appuntamento regala anche stasera forti emozioni con gli episodi cinque e sei. In particolare, la sesta puntata lascia di stucco e sotto shock i telespettatori con una morte improvvisa e violenta. Stiamo parlando della morte di una delle ragazze dell’IPM di Napoli, Viola.
Viola e Rosa Ricci: lo scontro e il rapimento di Futura
In questa sesta puntata di Mare Fuori 3,”L’età dell’innocenza“, ci troviamo di fronte all’ennesimo scontro tra due ragazze detenute all’IPM di Napoli. Stiamo parlando di Viola e Rosa Ricci, che, nei bagni, dopo essersi scambiate delle parole, iniziano una violenta rissa. Le due ragazze si feriscono a vicenda: Viola in particolare ha delle lesioni molto evidenti. Solo l’intervento di una guardia riesce a sedare momentaneamente le due ragazze, che vengono portate dalla direttrice, Paola, e dal comandate, Massimo.
Rosa Ricci e Viola, dopo il violento litigio, vengono portate in direzione, dove ad attenderle ci sono Paola, Massimo e la nuova educatrice Sofia, molto su di giri per quanto appena successo. Proprio la reazione a caldo dell’educatrice induce la direttrice e il comandante a portarla fuori e a confrontarsi con lei. Non sanno che questo provocherà una serie di azioni a catena irreparabili. Rimaste solo con una guardia carceraria nell’ufficio di Paola, Viola inizia a provocare Rosa Ricci: in quella stanza si trova anche la piccola Futura, la figlia di Carmine. Viola prende in braccio la piccola e provoca la compagna, dicendole di prendere in braccio la figlia del ragazzo che tutti pensano abbia ucciso Ciro. Poco dopo, la ragazza aggredisce Rosa, dopo ulteriori provocazioni, e la guardia di turno deve intervenire per dividere le due nuovamente.
A questo punto avviene il misfatto. La ragazza, approfittando della distrazione della guardia, che sta soccorrendo Rosa, rapisce la bambina e corre sul tetto dell’IPM dalle scale di servizio.
Viola sul tetto dell’IPM: la tragica fine
Viola ha appena rapito Futura, la figlia di Carmine, dall’ufficio della direttrice e scappa sul tetto con la piccola in braccio. Immediatamente, Paola e Massimo, allertati dalle urla, con la guardia e Rosa si precipitano ad inseguirla.
Viola si mette in piedi sul cornicione del tetto e sporge giù la piccola Futura inerme. In quel momento tutti i ragazzi dell’IPM, radunati in cortile per il tempo libero, si accorgono della situazione. Sono tutti spaventati e sotto shock per quanto sta accadendo, soprattutto Carmine. Persino Edoardo, acerrimo nemico del padre della piccola, è sconvolto e intima alla ragazza di mettere giù Futura. Nel mentre, Paola, Massimo e Rosa, accompagnata dalla guardia sono arrivati sul tetto. La direttrice tenta di convincere la giovane detenuta a lasciare Futura, impotente ed innocente.
Viola minaccia e poi piange, ripensando alla sua infanzia e ai suoi genitori, smossa dalle parole di Paola. Solo l’intervento rapido e sicuro di Rosa Ricci, però, permette a Futura di salvarsi. La giovane ricci con uno scatto corre e sottrae la bambina alla compagna, per poi gridare a Carmine che sua figlia sta bene. A questo punto Viola si lascia cadere e, se in un primo momento la direttrice e Massimo riescono ad afferrarla e tirarla su, la ragazza si butta nuovamente giù dal tetto. La giovane muore davanti agli occhi atterriti di tutto l’IPM.