In onda questa sera, mercoledì 22 febbraio, su Rai Due, Mare Fuori 3. L’episodio quattro, “L’amore che salva”, lascia i telespettatori senza parole, con un finale sconvolgente. Siamo arrivati al momento finale, la resa dei conti tra Mimmo e Gaetano, detto Pirucchio. Gaetano ha preso la sua decisione, spinto dalle minacce di Edoardo e per uno dei due giovani non finirà bene.
Mare Fuori 3, Gaetano e Mimmo: la resa dei conti
Nella quarta puntata di Mare Fuori 3, i telespettatori si devono preparare a dire addio ad un personaggio. Gaetano è minacciato da Edoardo e deve compiere una scelta: uccidere il traditore e doppiogiochista Mimmo o prepararsi a vedere morire i suoi genitori. In questo finale del quarto episodio Pirucchio ha fatto la sua scelta. Ama troppo la sua famiglia per vederli morire e decide di togliere la vita a Mimmo.
Gaetano ha scelto e si prepara per la resa dei conti. Non senza peso sul cuore, il giovane si reca in riva al mare, dove sa che c’è Mimmo: è pronto per portare a termine la missione che gli ha affidato Edoardo Conte, sbarazzarsi del traditore. Il ragazzo con la pistola i mano arriva alle spalle del doppiogiochista, che si sta godendo la bella giornata con un bagno al mare. Mimmo non si accorge subito della sua presenza e Pirucchio non gli spara alle spalle, gesto che ci fa capire subito la sua titubanza. Dopo poco, però, Gaetano chiama il ragazzo, che sbigottito si alza in piedi, impugnando anch’esso una pistola: ha capito tutto, a mandare il giovane è stato proprio Edoardo. Pirucchio però gli risponde di essere lì per i suoi genitori, perché se lui non lo uccide, Conte ucciderà proprio la sua famiglia.
L’aria, in riva al mare di Napoli, si fa tesa e Mimmo cerca di convincere Gaetano ad abbassare la sua arma, dicendo: “C’è sempre un’altra maniera”. Pirucchio però, affranto e sconvolto, gli dice che i suoi genitori sono già morti una volta per colpa sua, riferendosi al suo passato e alla sua carcerazione. “Non posso permettere che succeda ancora” afferma Gaetano, con la voce rotta. Mimmo fa un ultimo tentativo per convincere il ragazzo, ma non c’è niente da fare: Pirucchio spara, ma la sua pistola è scarica. Purtroppo però è troppo tardi, perchè Mimmo per difendersi spara anche lui. Sfortunatamente per l’altro giovane, la sua pistola era carica e viene ferito a morte. La drammatica scena si conclude con Pirucchio, ormai morente ma libero del suo debito, che chiede all’altro di dire a suo padre che lui non è un assassino.