Dopo la terribile notizia della morte di Gaetano, che ha sconvolto l’Ipm, Mare Fuori 3 prosegue con le vicende ispirate alla realtà delle carceri di Napoli.
Nella nuova puntata in onda mercoledì 1 marzo di Mare fuori 3, nel carcere scoppia una violenta rissa tra parti avverse e i giovani detenuti vengono a conoscenza della morte di pirucchio, ovvero Gaetano, il giovane pentito. Il ragazzo dopo essersi pentito e aver rinnegato la precedente vita che andava a braccetto con la criminalità organizzata è stato assassinato.
Mare Fuori 3, il confronto tra cardiotrap e Gemma
Nel primo episodio della terza puntata di Mare Fuori 3, tra Gianni cardiotrap e Gemma avviene un confronto. Il giovane farà una scelta che lascerà scioccata Gemma, e medita sul loro amore e sul rapporto che lo unisce alla ragazza. Per Gemma, Gianni Cardiotrap è il responsabile dell’omicidio del suo ex fidanzato. Gemma infatti, aveva confessato soprusi e violenze da parte del suo ex, che lo stesso gli propinava quando era ancora vivo. Nel confronto con la ragazza però, Gianni le dice di voler chiudere ogni tipo di relazione con lei. Il rapporto d’amore tra Cardiotrap e Gemma sembra essere appeso ad un flebile filo.
Cardiotrap sembra deciso a non voler dare più nessuna possibilità alla giovane, l’amore tra loro sembra ormai al capolinea, Gemma chiede, lo chiama, lui tace, forse è davvero finito il sentimento che legava Gianni alla ragazza?
Il colpo di scena per il pubblico è la rottura definitiva tra i due giovani. Una fine inaspettata quella che avviene tra Gianni cardiotrap e Gemma.
La ragazza abbattuta lo chiama, gli chiede: “Gianni non mi parli? Ho bisogno che tu mi parli“, implora Gemma verso il suo amato Gianni, ma ormai la rottura tra i due giovani è già avvenuta. Gianni cardiotrap non torna indietro e non abbraccia o rassicura Gemma, infatti con lo sguardo basso replica alla ragazza:” Gemma cosa vuoi che ti dica?”. E’ la fine di un rapporto, il capolinea della love story tra i due giovani.
Viola, tra le più odiate in Mare Fuori 3
Viola è una ragazza distaccata, poco empatica e fredda, una spietata calcolatrice cresciuta con una madre anaffettiva e con un padre violento. Questo suo passato ha inciso pesantemente sul suo essere criminale ma anche con una tendenza alla psicopatia. Nel carcere Viola continua ad avere pesanti scontri con Rosa, le due giovani sono prossime al punto di non ritorno. Al cospetto della direttrice del carcere minorile, Viola riprende a schernire e punzecchiare la Ricci poi, quasi di colpo, prende la piccola futura in braccio. La figlia di Carmine era proprio lì nell’ufficio della direttrice e Viola approfitta del momento in cui il comandante e la direttrice si spostano per parlare per prendere la bimba e fuggire con lei dalla finestra.
Viola con Futura tra le braccia arriva sul terrazzo, invece Rosa e gli altri la inseguono. Viola sembra trasformata dalla follia e dalla rabbia, arriva sul cornicione e minaccia il peggio, mentre Carmine urla disperato di lasciare la piccola Futura. L’incubo sta per arrivare, ma Rosa Ricci riuscirà ad evitare il peggio e salverà la piccola Futura, mentre per Viola è la fine della sua giovane vita.