Mare Fuori 3, Edoardo e Mimmo: “Che c’è, non sei contento di vedermi?”

Come ogni mercoledì sera torna l’attesissimo appuntamento Rai con Mare Fuori 3. La fiction, giunta ormai alla terza stagione, segue le vicende dei ragazzi detenuti all’IPM di Napoli. Questa sera vanno in onda la quinta e la sesta puntata, che non fanno certo mancare momenti di tensione al pubblico. L’episodio cinque, “L’amore non esiste”, si apre infatti con la rissa tra due nemici, Edoardo e Mimmo.

Edoardo e Mimmo: la rivalità all’IPM

In Mare Fuori 3 abbiamo ormai appreso quali sono i gruppi e gli equilibri consolidati all’interno dell’IPM di Napoli. Tutt’altro che amici sono Edoardo e Mimmo, colpevole di aver fatto il doppio gioco con le famiglie Ricci e Conte e di essersi schierato con i Di Salvo.

Mimmo è appena rientrato dopo una giornata di permesso, durante la quale, purtroppo, lo abbiamo visto macchiarsi dell’omicidio di Gaetano, detto Pirucchio. I due si sono confrontati e affrontanti in spiaggia, in riva al mare: Gaetano aveva ricevuto l’ordine di uccidere Mimmo da Edoardo Conte stesso, che altrimenti avrebbe ucciso i suoi genitori. Tuttavia, le cose sono andate diversamente e abbiamo dovuto dire addio a Pirucchio.
In questo quinto episodio, quindi, assistiamo al confronto faccia a faccia, in mensa, tra Mimmo ed Edoardo, che non si aspettava che il suo nemico e “traditore” rientrasse in IPM e fosse vivo.

Mimmo ed Edoardo si affrontano: lo scontro in mensa

Come anticipato, il ritorno all’IPM di Mimmo è una delusione per Edoardo Conte, che si aspettava di vederlo morto, dopo aver dato a Gaetano l’ordine di ucciderlo. Lo scontro tra i due ormai è quindi inevitabile. A far scattare la scintilla, un normale pranzo in mensa: Mimmo arriva e, sorridendo, chiede ad Edoardo se non sia felice di vederlo.

Nonostante la battuta di Mimmo, Edoardo inizialmente si mantiene tranquillo, limitandosi a dire “Vattene, non ci parlo con gli infami”. Il rivale però insiste e lo provoca, sottolineando che Conte ha paura e manda gli altri a fare i lavori al posto suo perché non vale niente. A questo punto Edoardo si scatena e mette le mani addosso al compagno. Tutta la mensa e i ragazzi dell’IPM si scatenano, facendo confusione e creando scompiglio. Immediatamente educatori e poliziotti cercano di sedare la situazione, mentre Edoardo grida a Mimmo “Capirai cosa significa tradirmi, ti ucciderò a coltellate”. Solo l’arrivo di Massimo, il comandante, riesce finalmente a mettere un freno alla situazione, che però è destinata a non finire qui. Come si evolveranno i rapporti tra Edoardo e Mimmo? Edoardo manterrà la promessa fatta al compagno di IPM di ucciderlo?