Dopo quasi undici anni dalla sua scomparsa, il ricordo di Margherita Hack viene riportato su Rai 1. Nel nuovo film prodotto da Rai Fiction, Margherita delle stelle, l’astrofisica nata a Firenze è impersonata da Cristiana Capotondi. Quest’opera si dedica alla narrazione della vita di una delle figure più influenti nella divulgazione scientifica moderna, simbolo di attivismo e per le generazioni passate, presenti e quelle a venire.
La messa in onda di questa fiction Rai è prevista per questa sera, martedì 5 marzo 2024, in prima serata su Rai 1. Esploriamo ogni aspetto, dalle anticipazioni alla trama, fino ad arrivare alla storia autentica dietro al film.
La trama del film Margherita delle stelle
La pellicola narra le vicende di una ragazza, una tra tante, che è cresciuta in un nucleo familiare dove primeggiano valori quali la libertà individuale, l’uguaglianza, il legame con l’ambiente naturale e la curiosità verso il mondo.
Margherita, questo il nome della protagonista, esplora le campagne attorno a Firenze pedalando sulla sua bicicletta, con i capelli al vento e vestendo in modo confortevole. Caratterizzata da un senso di indipendenza e maturità, raggiunge l’età liceale in un periodo storico segnato dal fascismo.
In questo contesto, prende la coraggiosa decisione di proteggere la sua professoressa ebrea dalla minaccia di espulsione, mettendo a rischio la propria posizione. Nel mentre, Margherita rivela la sua forte personalità, disinteressandosi delle tendenze mondane e preferendo le escursioni in bicicletta e il contatto con la natura.
La profonda passione per la scienza
Insieme ad Aldo, suo primo amico fin dall’infanzia e poi compagno per tutta la vita, crea una relazione matrimoniale unica che esclude le tradizioni e le convenzioni. Vivono il loro amore all’aperto, sotto il cielo stellato, valorizzando la libertà sopra ogni cosa. Sin da giovane, si appassiona al cielo notturno e, sfidando gli stereotipi e le restrizioni, riesce a distinguersi in un settore a lungo considerato dominio maschile.
Questa passione la porta a diventare un’eccellente ricercatrice, motivata dalla sua genuinità e da una profonda curiosità che guida la sua carriera fino a raggiungere la posizione di prima direttrice dell’Osservatorio Astronomico di Trieste, dopo aver passato dieci anni al centro Astronomico di Merate dove affronta e supera le sfide e le complessità del mondo accademico.
Chi era Margherita Hack
Margherita Hack, nata il 12 giugno 1922 a Firenze, è stata una figura emblematica nel campo dell’astrofisica e della divulgazione scientifica, riconosciuta a livello globale. Il suo ingegno, tra i più luminosi del ventesimo secolo, è stato un esempio di curiosità intellettuale e di progresso femminile.
Dedicando la sua esistenza allo studio delle stelle, ha apportato contributi fondamentali alla scienza moderna, dalla ricerca astronomica iniziale alle collaborazioni con organizzazioni spaziali come l’ESA e la NASA, fino all’insegnamento nelle più rinomate università italiane e alla stesura di opere chiave per la diffusione del sapere astronomico. Margherita Hack ci ha lasciati il 28 giugno 2013, a 91 anni, e il suo ricordo continua a illuminare il mondo della scienza.