Il finale della prima stagione della serie Maria Corleone ha lasciato tutti gli spettatori con fiato sospeso ed incollati alla tv. Una trama davvero avvincente che ha confermato fino alla fine tutto quello che di buono si è detto su questo successo targato Mediaset.
Quando sembrava tutto scontato, con una fine poco “gloriosa” della donna che si sarebbe dovuta sacrificare dopo la morte della madre e del fratello per volere del padre, Luciano Corleone, arriva quel colpo di scena che cambia tutto. Un patto che nessuno avrebbe potuto immaginare fino a qualche minuto prima.
Infatti quando Maria e Luca Spada si stanno dirigendo nella tenuta di campagna dei “calabresi” per liberare il figlio, arriva in soccorso “don Luciano” che, contrariamente a quanto aveva affermato prima, si scaglia contro la famiglia rivale per salvare figlia e nipote.
Poco prima sia Maria che Luca avevano lasciato intendere che con la conclusione della storia si sarebbe arrivati alla cattura dello stesso Luciano. Ma accade poi l’imprevedibile.
Cosa scatta nella mente di Luciano, che cambia il finale di Maria Corleone
Il finale che nessuno si aspettava sulla serie Maria Corleone è arrivato, e nel momento della “quasi morte” di Luca arriva proprio Luciano che salva il procuratore che alla fine è anche padre di Maria, il nonno di suo figlio che rimane in pericolo.
Momenti concitati che portano alla liberazione del piccolo con l’ennesimo agguato nei confronti della famiglia dei calabresi. L’intervento della “famiglia” che proprio sul filo di lana decide di intervenire. Ed è li che nasce quel “patto spontaneo” con il procuratore che decide di far fuggire Luciano, pur non perdendo la speranza di poterlo arrestare in seguito.
Ma la serie non finisce con la liberazione del bambino. La polizia con Luca in primo piano, organizza un irruzione nella “cupola” che sta per eleggere il nuovo “capo dei capi”. La retata si compie, ma don Luciano non è presente, scampando ancora una volta all’arresto.
Lui è a Milano insieme alla figlia Maria che tenta di tornare alla vita da stilista, scampando alle manette o a un possibile agguato della cupola. Ma quella pistola puntata contro di lei prima della chiusura fa pensare ad una seconda stagione quasi certa.