Questa sera 18 dicembre torna la commedia di De Filippo con un nuovo adattamento a cura di Luca Miniero.
Massimiliano Gallo torna in TV
Dopo il grande successo di “Filumena Marturano”, Massimiliano Gallo torna con la Scalera sul piccolo schermo per vestire i panni di Gennaro e Amalia Jovine, coppia alle prese con la dura realtà del secondo dopoguerra a Napoli.
Quando e dove vederlo
Il nuovo adattamento di “Napoli milionaria!”, che ha come protagonisti Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera, va in onda questa stasera in tv su Rai 1, lunedì 18 dicembre 2023, alle 21:25 su Rai 1.
Come sempre e con grande plauso da parte del pubblico, il film viene reso disponibile alla visione sulla piattaforma streaming di RaiPlay. Non solo, anche on demand. La cosa è davvero interessante, visto che si tratta di un grande successo senza tempo.
Di che cosa parla il film
La realtà del dopoguerra diventa lo sfondo dell’intero film. Vediamo la miseria e la fame. Gennaro e Amalia danno vita ad un film ricco di empatia e di impatto sociale.
Gennaro è un ex tranviere che è costretto a fingersi morto per cercare di coprire quelle che sono le attività illecite di sua moglie, che si cerca da vivere con la sua la borsa nera insieme ad un altro personaggio Errico Settebellizze.
Nell’ultimo anno della guerra, Gennaro scompare, catturato dai tedeschi in ritirata. Con la fine del conflitto, arriva l’abbondanza e Amalia si ritrova abbagliata dalla grande ricchezza accumulata grazie alla sua attività. Ma l’inaspettato ritorno di Gennaro sconvolge il nuovo equilibrio.
L’opera è stata scritta da Edoardo in soli 20 giorni, dopo che è finita la guerra. Ha scritto con lucidità una commedia di grande attualità che mostra il lato nudo e crudo della povertà e delle difficoltà esistenziali.
Chi c’è nel cast?
Il cast è composto da attori che abbiamo già nominato, come Massimiliano Gallo e la Scalera. Ma ci sono anche tanti altri attori di livello, tra cui non possiamo non menzionare Carolina Rapillo, Vincenzo Nemolato, Michele Venitucci, Nunzia Schiano e Marcello Romolo.